Ferrari sta svolgendo in questi giorni un’importante campagna di sensibilizzazione nei confronti della grande distribuzione e della distribuzione organizzata per combattere il fenomeno della contraffazione dei prodotti che recano il marchio del Cavallino Rampante.
Recenti provvedimenti d’urgenza del Tribunale di Milano hanno infatti accolto le richieste della Ferrari e riconosciuto come falsi prodotti (in particolare modellini di autovetture) realizzati nel colore rosso o riproducenti la famosa livrea rosso-bianca utilizzata dalla Ferrari per le monoposto di Formula 1, anche se il logo ufficiale non compare o è richiamato solo in parte e il modello della vettura è di pura fantasia, cioè senza attinenza al modello originale.
Per effetto di quegli stessi provvedimenti, del tutto innovativi in materia di tutela della proprietà intellettuale nel nostro Paese, è stato possibile sequestrare in un solo giorno quasi 50 mila modellini contraffatti, presenti sugli scaffali di supermercati e ipermercati di alcune importanti catene di distribuzione.
Per questo motivo, e proprio ora che molti appassionati vorranno possedere il modellino della vettura Campione del Mondo di Formula 1, la Ferrari sta contattando le insegne più importanti affinché accertino la provenienza ufficiale dei prodotti. Continua ora il giudizio di merito per il risarcimento dei danni cagionati a Ferrari s.p.a. dall’attività contraffattoria.
