Ancora una vittima sul lavoro. Questa mattina un operaio è morto folgorato da una scarica di tremila volt mentre lavorava ad un binario nella stazione di Napoli. Ciro Cozzolino, 31 anni, che lavorava per una ditta appaltatrice esterna di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs), era impegnato nel rinnovamento della linea di alimentazione elettrica dei treni, interrotta dal 10 settembre per consentire lavori ai marciapiedi dei binari 18 e 19.
La giovane vittima si trovava vicino ad un palo di un cavo ad alta tensione quando è stato investito in pieno dalla scarica, morendo sul colpo. Poco dopo sono arrivati gli agenti della polizia ferroviaria e i vigili del fuoco. Cozzolino lascia la moglie e una bimba che ancora non ha compiuto un anno. Rfi ha aperto un’inchiesta per accertare l’esatta dinamica dell’incidente.
Un altro incidente sul lavoro è avvenuto in provincia di Mantova, dove la facciata di una palazzina in ristrutturazione, situata nel centro storico di Castiglione delle Stiviere, è crollata questa mattina poco dopo le 10. Nell’incidente, stando alle prime informazioni, sono rimasti feriti due operai che stavano lavorando sull’impalcatura della facciata. Uno di loro è stato trasportato in elisoccorso a Brescia mentre il secondo è stato trasportato all’ospedale di Mantova. Ma una terza persona, stando alle indicazioni fornite da alcuni passanti, potrebbe essere rimasta coinvolta nel crollo. Sul luogo sono ‘al lavoro’ i sanitari del 118 di Mantova e i carabinieri di Castiglione delle Stiviere.ro, per un’altezza di circa 35 metri. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Tolmezzo. Sull’infortunio indagano i carabinieri.
Fonte: Adnkronos