“E’ ora di dire “basta!” alle provocazioni; è ora
di finirla con le strumentalizzazioni!” La lista civica “per Sassuolo” rompe il silenzio sulla
manifestazione islamica di sabato prossimo ed esprime il proprio dissenso per una situazione che è evidentemente sfuggita ad ogni controllo.
Approfittando del sostegno di chi ha sempre cercato di rovesciare in “piazza” le magagne politiche, alcuni islamici hanno lanciato una manifestazione “silenziosa”.
Il problema è che la questione è forse troppo silenziosa e tace su troppi aspetti: tace ad esempio sul lungo periodo di proroga, inutilmente trascorso, che gli stessi hanno avuto per sanare l’abuso edilizio di cui è stata oggetto la moschea chiusa; tace sul fatto che occupare un parcheggio
pubblico per un uso privato, cambiandone di fatto la destinazione d’uso prevista, è un abuso ancora più grande; tace sul numero reale delle persone che si trovano a pregare, che sono un centinaio solo in occasione del passaggio delle telecamere, mentre di solito sono poco più di una decina e perciò potrebbero ritrovarsi in un posto chiuso.
E’ ora che venga posto un freno a questo crescendo di manifestazioni che, facendo leva sul degrado che le stesse generano, vorrebbero costringere Sassuolo ed i Sassolesi ad accogliere lassivamente ogni loro desiderio, pur di non
peggiorare la situazione. Prima di concedere il permesso alla manifestazione, serve reprimere tutti gli abusi e le violazioni perpetuate e ripristinare l’ordine e legalità; serve far capire a questa gente che nessuno è intoccabile; serve far valere il rispetto per la civiltà, il decoro urbano, la civile convivenza quale valore primario
di ogni Sassolese.
Luca Cuoghi
lista civica “per Sassuolo”