Nell’arco di quattro mesi ha tentato di rapinare l’ufficio postale della frazione di Sasso Morelli del Comune di Imola, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Ma il secondo tentativo gli è stato fatale e l’uomo è stato arrestato dai carabinieri.
In manette è finito G.A., un catanese di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, domiciliato nella stessa frazione di Sasso Morelli.
Nella tarda mattinata di ieri incappucciato e armato di un cutter ha fatto irruzione nell’ufficio postale intimando agli impiegati di consegnargli i soldi. L’attivazione dell’allarme antirapina lo ha però costretto a scappare a piedi e a mani vuote. I carabinieri lo tenevano sotto controllo perchè sospettavano che fosse lui il responsabile della rapina avvenuta il 18 agosto scorso che aveva fruttato un bottino di circa 2.000 euro. I militari dell’Arma, pertanto, si sono subito appostati davanti all’abitazione dell’uomo e quando, poco dopo, è rincasato a bordo di una Fiat 500, lo hanno bloccato e perquisito, trovandolo in possesso del cutter e del cappuccio usati nel tentativo di rapina appena compiuto.
Nell’autovettura dell’uomo sono stati trovati, inoltre, una parrucca, occhiali da sole e un berretto, gli stessi probabilmente usati per la rapina dell’agosto di quest’anno, per la quale il G. A. ha ammesso la propria colpevolezza.
Il rapinatore è stato dunque condotto al carcere della “Dozza” di Bologna a disposizione dell’autorità giudiziaria.