Sono in quattro, tutti riminesi, i giovani fermati dalla Polizia nell’ambito delle indagini volte a individuare chi, nella notte del 10 novembre scorso, appiccò il fuoco a un clochard che dormiva su una panchina di Rimini. Si tratta di ragazzi che hanno meno di venti anni, al momento sotto interrogatorio da parte degli inquirenti.
I ragazzi, sospettati del tentato omicidio – il clochard, A.S. di 44 anni, ha riportato ustioni gravissime e si è salvato per miracolo – sono stati fermati dagli uomini della Questura.
Secondo le indagini i quattro avrebbero anche scherzato tra di loro, al telefono, mentre leggevano i giornali che riportavano la notizia del gesto. Non ci sarebbero attriti particolari con il senzatetto dato alle fiamme, e per gli investigatori è quindi da escludere la matrice politica del gesto. I giovani, peraltro, avevano già preso di mira in passato l’uomo, lanciandogli addosso alcuni petardi.