Home Modena Modena: successo di pubblico per la mostra “PaCE”

Modena: successo di pubblico per la mostra “PaCE”

# ora in onda #
...............




Sta riscuotendo un grande successo la mostra trans-europea “PaCE – Plants and Culture seeds of the cultural heritage of Europe”, l’allestimento curato da importanti istituzioni accademiche e museali dell’Unione Europea nell’ambito del progetto PaCE – Progetto Europeo Culture 2007- 2013 e che entro il 2009 arriverà a toccare Grecia, Polonia, Ungheria, Italia, Romania, Bulgaria, San Marino, Spagna, Turchia, Norvegia, Francia, passando per almeno 18 sedi, italiane e straniere, 12 istituzioni museali e 6 università.

La mostra PaCE, inaugurata presso gli spazi espositivi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia al Foro Boario di Modena (via Bono da Nonantola,1 – angolo via Berengario), realizzata col sostegno dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ricevendo il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Comune e della Provincia di Modena per la sua originalità di contenuti e proposte, che affrontano il tema delle piante in una prospettiva storico-culturale che ne esalta il contributo al processo culturale di edificazione dell’Europa, sta riscuotendo un enorme interesse da parte dei modenesi che nei primi 10 giorni si sono affrettati a far visita in oltre 2.000.
La mostra, aperta fino al 30 novembre, è stata ideata come progetto partecipato di collaborazione di diverse istituzioni accademiche per produrre un inedito insieme di storie che parlano di botanica, archeologia usi delle piante nella cultura e nelle tradizioni popolari di undici Paesi europei.

PaCE nasce dal desiderio di far conoscere la stretta relazione esistente tra mondo vegetale e cultura, attraverso il racconto di come l’uomo si sia sempre affidato alle piante per riceverne cibo, casa, vestiario e ispirazione per l’arte. All’interno del percorso sono ospitati importanti reperti archeologici provenienti da Pompei, da frammenti di affreschi a un’anfora vinaria, e dalla Ferrara degli Estensi, grazie alla partecipazione rispettivamente della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei e della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna. Saranno anche in mostra preziosissimi volumi prestati dalla Biblioteca Estense tra i quali il ricettario di Messisbugo, scalco della Corte Estense di Ferrara.
L’allestimento compendiato in 120 pannelli è curato in modo da creare tanto un percorso geografico attraverso l’Europa quanto uno storico attraverso i diversi momenti cronologici affrontati. In particolare, il rapporto tra piante e cultura sarà sviluppato attraverso siti archeologici che hanno restituito importanti resti botanici quali: Roma e i giardini di Villa Adriana; Ferrara e i luoghi degli Estensi; Pompei dalle attività agricole alla cucina agli affreschi con soggetti botanici; Jure Vetere e la Basilica medievale di Gioacchino da Fiore sulla Sila; San Marino e il sito di Domagnano, famoso per il tesoro goto; Norvegia, i suoi giardini rinascimentali (Milde estate) e gli orti dei fari; Ungheria e gli scavi di Budapest; Turchia, il porto bizantino di Istanbul e altri siti; le specie vegetali simboliche o utili che hanno un ruolo significativo, talvolta non conosciuto, nella cultura europea ad esempio: il bosso (pianta simbolo di vita eterna e di pace), le piante mediterranee: il mirto, l’olivo; alberi da frutta, in particolare il pesco; piante, ortive e medicinali, in particolare la porcellana; le tradizioni nei paesi europei: Polonia e gli usi popolari di piante native e non nei Carpazi; Spagna, alcune bevande tradizionali e la storia della birra; Bulgaria, piante medicinali ed etnobotanica. Un settore preciso è dedicato all’Orto Botanico di Modena e ai suoi 250 anni. E’ previsto un laboratorio didattico per le visite guidate prenotate.

Per ulteriori informazioni sulle visite guidate contattare il numero 366 2016111. Gli orari di apertura della mostra, ad ingresso gratuito, sono: lunedì-venerdì 8.30-19.00; sabato-domenica 9.00-20.00