Home Mostre Mostra fotografica di Fabrizio Cicconi nella sede Ifoa su Second life

Mostra fotografica di Fabrizio Cicconi nella sede Ifoa su Second life

# ora in onda #
...............




Ifoa vuole rilevare l’importanza della cultura e degli artisti del proprio territorio mettendo a disposizione la sua sede virtuale per un connubio tra arte e nuove tecnologie. Dopo innumerevoli mostre fotografiche presentate dall’artista oggi anche l’arte classica della fotografia supera i confini più tradizionali incontrando il web 2.0.


Fabrizio Cicconi

Nato a Reggio Emilia nel 1964 inizia a lavorare professionalmente nel1987.
La sua ricerca si sviluppa prevalentemente nell’ambito del ritratto, dove predilige un tipo di ripresa naturale, soprattutto nell’uso delle luci.
Nel dicembre 1990 inizia un progetto sugli abitanti della Pianura Padana, conclusa nel 1991 con la mostra ’“Padani“.

Sempre nello stesso anno inizia collaborazioni con l’Associazione Culturale Palazzo Ruini e la fototeca della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, entra così in contatto con diversi gruppi musicali, fra cui C.S.I., Üst Mamò e Modena City Ramblers.
Nell’Aprile 1995 collabora con i registi Davide Ferrario e Guido Chiesa per la realizzazione di un libro sul 50° Anniversario della fine della seconda guerra mondiale, documentando l’operazione culturale “Materiale Resistente”, organizzata dal comune di Correggio in collaborazione con i C.S.I.
Oltre al lavoro in ambito musicale, dal 1995 collabora anche con agenzie pubblicitarie per campagne stampa ed affissione a carattere nazionale, e con aziende per cataloghi e monografie.
Tra il 2003 e il 2004 realizza un lavoro di documentazione sul trasposto pubblico per ACT a cura di Sarah Grugnetti e con la collaborazione di Stefano Giovannelli dell’ag. “Foletti &Petrillo design“, che si conclude con una mostra personale dal titolo “Una città in Movimento“ a Palazzo Magnani di Reggio Emilia.
Nel 2005 realizza la documentazione di un Kolkhoz in Uzbekistan in collaborazione con lo scrittore Giorgio Messori.
Il lavoro è stato inserito nel circuito della rassegna internazionale di fotografia di Roma, curata da Marco Delogu, con una mostra dal nome “Politotdel“ a cura di Raffaella Guidobono nella galleria A.K.A. Lo stesso lavoro è pubblicato sulla rivista East con il testo di Giorgio Messori.
Tra il 2006 e il 2007 realizza un progetto insieme al suo collega tedesco Kai-Uwe Schulte-Bunert, su due città divise in Italia Gorizia-Nova Gorica e in Germania Görlitz-Zgorzelec.
Il progetto dal nome “2” ha vari finanziatori e Patrocini.
L’artista sceglie di esporre nella sede Ifoa alcune tra le sue opere più rilevanti quali: ACT; CCPL e POLITOTDEL.
Ifoa e Second Life
Uno tra i primi Istituti di formazione italiani ad aprire una sede virtuale dotata di sala conferenze e desk informativi nel mondo tridimensionale di Second Life.
Gli avatar (i residenti di Second Life, stimati intorno ai 9 milioni in tutto il mondo) possono
entrarvi per ricevere informazioni sull’offerta formativa, le modalità d’iscrizione, i programmi, il corpo docenti, gli sbocchi occupazionali, le agevolazioni. Oltre all’interazione con Ifoa, gli avatar possono confrontarsi e scambiarsi esperienze attraverso la chat.
Tutti i venerdì è possibile incontrare personale Ifoa nella sede virtuale dalle ore 16.00 alle ore 17.00.

IFOA – Via G. d’Arezzo, 6 42100 – Reggio Emilia –
e-mail
Ifoa.