“Per la magistratura continua la politica delle porte aperte a tutti gli immigrati. La sentenza della Cassazione sul caso di una donna di Bologna che, di fatto, riconosce ad un immigrato già espulso dal nostro Paese e per il quale è stata inoltrata richiesta di ricongiungimento familiare, di rientrare Italia, a patto che venga dimostrata la sua non pericolosità, è una palese forzatura della legge che regola i ricongiungimenti familiari. Presenterò una interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti su questa sentenza”. Così l’Onorevole Isabella Bertolini, Componente del Direttivo del PDL alla camera.
“Ancora una volta i magistrati non si sono limitati ad applicare la norma vigente. Questo è inaccettabile. Purtroppo sentenze del genere, attraverso le quali i giudici si sostituiscono al legislatore, rischiano di vanificare il serio lavoro fatto dal centrodestra che ha modificato, in termini restrittivi, lo statuto dei ricongiungimenti famigliari per evitare gli abusi e garantire più legalità e più sicurezza ai cittadini”.