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A Modena e Reggio 800mila euro per servizi agli studenti

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Investimenti per 800 mila euro per creare nuovi posti letto, fornire servizi agli studenti disabili, garantire aperture festive e serali delle biblioteche, offrire accoglienza agli studenti fuori sede, insomma, per diventare sempre di più due città a misura di studente universitario: i nuovi interventi saranno messi in campo a Modena e Reggio Emilia, grazie al contributo stanziato dal Ministero della Gioventù, in collaborazione con Anci, associazione nazionale dei Comuni italiani, attraverso il bando “Città universitarie”.

Il progetto “MoRe for students – Modena e Reggio Emilia città amiche degli studenti” è stato presentato dal Comune di Modena in collaborazione con Comune di Reggio Emilia, Er.Go – Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna, Università di Modena e Reggio Emilia e Acer di Reggio Emilia. Il finanziamento ammonta a 400 mila euro, e altrettanti saranno stanziati dai 5 partner per potenziare o unificare servizi già avviati nelle due città e proporre nuove soluzioni per attrarre studenti stranieri o facilitare la frequenza delle lezioni a disabili e madri. Il progetto è stato superato in graduatoria soltanto dalla città di Pavia, e tra le 17 città che hanno ottenuto il finanziamento mancano importanti sedi universitarie come Roma e Bologna.
Le attività, che saranno realizzate entro la fine del 2009, prevedono la copertura internet wireless di tutte le residenze universitarie di Modena e Reggio, 150 ore in più di apertura serale e festiva per le biblioteche, 30 nuovi posti letto per studenti, appartamenti con affitto calmierato, esperienze di coabitazione tra anziani soli e studenti e un portale web, rivolto a 20 mila studenti, per orientarsi tra le opportunità offerte dalle due città. Per le studentesse madri ci saranno baby sitter con tariffe concorrenziali, per i disabili nuovi ausili informatici come lavagne digitali per seguire le lezioni a distanza. Le matricole provenienti da altre città potranno contare sull’accoglienza di studenti più esperti e gli stranieri potranno consultare un sito web in inglese per scegliere Modena o Reggio come sede dei propri studi.

“MoRe for students”: 5 partenr, due città, 20.000 universitari
Il progetto “MoRe for students”, premiato dal Ministero della Gioventù e dall’Anci con un finanziamento di 400 mila euro da investire in servizi agli studenti, è nato nell’ambito del tavolo tematico sull’Università e l’alta formazione, all’interno degli Stati Generali della Cultura che il Comune di Modena ha promosso a partire dal 2006. Alla riflessione hanno preso parte il Sindaco, il Rettore, gli assessori con delega all’Università dei Comuni di Modena e Reggio Emilia, Er.Go, l’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna, sette presidi di Facoltà, 15 docenti e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio. Dagli incontri sono emersi obiettivi come rendere l’Ateneo più internazionale, valorizzare il rapporto con il territorio e la capacità delle città di Modena e Reggio Emilia di attrarre studenti e rispondere alle loro esigenze. Il progetto MoRe for students testimonia la volontà da parte di tutti gli attori coinvolti di dare concretezza alle riflessioni condivise nel percorso degli Stati Generali. Oltre al Comune di Modena, capofila del progetto come sede dell’Ateneo, e al Comune di Reggio Emilia, partecipano Er.Go, l’Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna, l’Università di Modena e Reggio Emila e l’Azienda casa di Reggio Emilia.
Er-go, l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori dell’Emilia Romagna, offre servizi a studenti e neolaureati dell’Emilia-Romagna, a studenti e neolaureati stranieri che partecipano a programmi di mobilità internazionale e a ricercatori e professori provenienti da altre Università o istituti di ricerca italiani o stranieri. L’Azienda, che è subentrata alle quattro Aziende per il diritto allo studio universitario di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e Parma, offre interventi di sostegno economico. A borse di studio, alloggi, contributi si accede tramite concorso. Er.Go offre inoltre servizi di informazione, accompagnamento per studenti disabili e orientamento al lavoro.
L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è un Ateneo con due distinti poli accademici. Conta 12 Facoltà, 31 Dipartimenti, quasi 19 mila iscritti, un numero che dal 2002 è cresciuto di quasi il 30% grazie alla rapida espansione della sede di Reggio Emilia e all’istituzione di 3 nuove Facoltà. Circa 5 mila studenti provengono da fuori regione, di cui un migliaio stranieri, per un totale di studenti fuori sede che supera il 25%. Prima università italiana nella classifica del 2007 e terza in quella del 2008 del Sole24Ore, l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia vanta una percentuale di laureati in corso che sfiora il 60%, con un’età media di 25,8 anni, che trovano facilmente lavoro entro un anno dalla laurea. A Modena sono attive le Facoltà di Bioscienze e Biotecnologie, Economia “Marco Biagi”, Farmacia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia e Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. A Reggio Emilia ci sono le Facoltà di Agraria, Ingegneria, Scienze della Formazione e Scienze della Comunicazione e dell’Economia.
Acer – Azienda Casa Emilia Romagna della provincia di Reggio Emilia si occupa di politiche abitative, realizza e gestisce alloggi pubblici con una particolare attenzione all’innovazione tecnologica e all’efficienza energetica degli edifici. È impegnata per la realizzazione di alloggi e posti letto per studenti a canone calmierato e svolge attività di mediazione sociale per prevenire e risolvere problemi di disagio abitativo.
Il progetto “MoRe for students – Modena e Reggio Emilia città amiche degli studenti” si propone di coordinare, integrare e valorizzare la gamma dei servizi e delle opportunità offerte agli studenti universitari da Modena e Reggio Emilia. Come l’Ateneo si presenta al pubblico con un’offerta didattica unitaria, così le due città cominciano a dotarsi di alcuni strumenti congiunti di programmazione e di promozione.


Alloggi, wi-fi, e baby sitting per gli universitari
Affitti calmierati e alloggi più facili da trovare, 30 nuovi posti letto per gli studenti rimasti fuori dai bandi regionali di Er.Go, l’avvio di esperienze di coabitazione tra studenti e anziani soli, circa 150 ore in più di apertura annua per le biblioteche, totale copertura wi-fi delle residenze universitarie di Modena e Reggio Emilia, servizio di baby sitting a tariffe calmierate per 15 studentesse madri, lavagne interattive ad alta tecnologia a supporto della didattica verso gli studenti disabili, progetti di domotica per disabili in almeno due alloggi di Er.Go, 10 studenti formati per offrire accoglienza alle matricole che vengono da fuori: sono i risultati attesi entro la fine del 2009 grazie al progetto “MoRe for students”, che consentirà di investire 800 mila euro in servizi per gli studenti universitari nelle città di Modena e Reggio Emilia.
Accanto a questi servizi, nuovi o potenziati, saranno realizzati nuovi strumenti informativi: un portale web proporrà ai circa 20 mila iscritti dell’Ateneo informazioni su tutto ciò che le città offrono agli studenti e un portale in lingua inglese sarà la porta d’accesso per gli studenti stranieri interessati a un’esperienza di studio nel nostro Ateneo.
Attualmente, Er.go e l’Università mettono a disposizione 712 posti letto, 594 dei quali a Modena e gli altri a Reggio Emilia distribuiti su 13 diverse residenze. Grazie al bando, a Reggio Emilia arriveranno 30 posti in più mentre altri 42 saranno realizzati a partire dalla fine del 2009.
La copertura wi-fi, oltre alle residenze universitarie, copre oggi nella città di Modena piazza Grande, il chiostro della biblioteca Delfini, lo spazio giovani La Tenda, il parco Novi Sad e lo stadio Braglia. Di prossima realizzazione la copertura wireless al Palazzo dei Musei, alla Palazzina dei Giardini e nell’area verde dietro il Teatro Storchi. Per gli studenti universitari sarà possibile, a partire dai prossimi mesi, navigare con un unico account sia nelle zone coperte dalla rete civica del Comune di Modena sia in quelle coperte dalla rete dell’Università.

Nella città di Reggio Emilia, i punti wi-fi sono: Parco del Popolo, piazza della Vittoria, viale Allegri, isolato S. Rocco, biblioteca Panizzi, piazza Fontanesi, piazza Casotti, Sala del Tricolore, piazza Prampolini, piazza S. Prospero, piazza S. Giovanni, via Farini, Gabella, Officina delle Arti, biblioteca Posta, biblioteca Santa Croce, Musei civici, centro Gerra, centro sociale Orologio, Parco Cervi, biblioteca Ospizio, chiostri San Domenico. Inoltre, nelle prossime settimane verranno installati tre nuovi hot spot al circolo Arci e parco di via Fenulli, centro sociale Orti e centro sociale Rosta Nuova oltre al parco Noce nero.
Nell’Ateneo, gli studenti disabili sono passati dai 15 dell’anno accademico ‘99/2000 ai 201 di oggi, 26 dei quali sono matricole e 11 sono neolaureati.