La protesta degli amministratori locali dell’Emilia-Romagna contro il Governo andrà in scena lunedì prossimo a Palazzo d’Accursio a Bologna. Alle 10, infatti, è in programma un’assemblea-manifestazione per prendere posizione contro i tagli di Palazzo Chigi e un testo che riassume le loro richieste sarà consegnato da una delegazione al prefetto Angelo Tranfaglia.
A Bologna salirà anche Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e presidente nazionale di Anci, accompagnato dal Governatore della regione Vasco Errani.
Alla protesta, inoltre, parteciperanno anche Upi, Legautonomie, Uncem regionale e, appunto, la regione Emilia-Romagna.
Sindaci e assessori, guidati dal presidente regionale di Anci Sergio Cofferati, chiederanno al Governo un altro incontro per cercare definire il piano degli investimenti e le nuove regole di finanza pubblica, altrimenti, come approvato dal Consiglio Direttivo nazionale dell’Anci, l’invito ai comuni è di ”non presentare negli organi competenti i bilanci di previsione del 2009 entro la data del 31 dicembre”.
D’altronde, spiegano dall’Anci, le disposizioni del Governo ”obbligheranno i Comuni a tagliare gli investimenti pubblici con un effetto depressivo sull’andamento economico del paese”.