“Quattro serate dedicate ai volontari dell’ambiente – dichiara Massimo Becchi presidente delle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Legambiente – per conoscere chi sono, cosa fanno e come si diventa Guardie Ecologica. I partecipanti potranno poi fare delle uscite sul campo con guardie esperte, per vedere le attività di controllo, educazione e vigilanza. Si inizia martedì 2 dicembre alle ore 21 in vai Goarizia 49 (Villa Ottavi).
La necessità di avere nuove Guardie è per tutelare maggiormente il nostro territorio e per diffondere la cultura del rispetto nei confronti dell’ ambiente che sono a tutti gli effetti due dei temi più sentiti dalla gente, che sempre più di frequente si rivolge a noi sempre per denunciare delle situazioni di degrado o proporre interventi di miglioria del proprio quartiere o paese in cui vive.
Le Guardie Ecologiche sono agenti ed operatori ambientali a tutto campo. Ad essi vengono attribuiti compiti e mansioni di vario tipo: informazione e sensibilizzazione sulle problematiche ambientali, interventi nelle opere di soccorso in caso di calamità ed emergenze ecologiche, funzioni di vigilanza (le più importanti) in ordine al rispetto delle normative poste a tutela dell’ambiente estesa a tutti i comparti ambientali (inquinamento nelle sue varie manifestazioni, smaltimento dei rifiuti, escavazioni di materiali litoidi, parchi e riserve naturali, ecc..). Collaborano con gli Enti ed organismi pubblici competenti in materia ambientale, segnalando le infrazioni e con possibilità di emettere sanzioni.
Avendo un campo di azione molto ampio è indispensabile che le guardie ecologiche siano provviste di una notevole preparazione in ordine alle diverse normative ambientali. Saranno affrontate tematiche dall’ecologia fino ad affrontare i diversi tipi di inquinamento, lo smaltimento dei rifiuti, la flora e fauna protetta, la caccia e la pesca, ecc.., il tutto accompagnato da visite in impianti di trattamento dei rifiuti ed in aree protette.
Il corso è gratuito per i partecipanti. Per informazioni 0522-431166 oppure 348-7419763 o e-mail. Altre informazioni su Legambiente.