A otto anni di distanza, anche in virtù dei progressi fatti in questi anni nelle tecniche investigative, i Carabinieri di Bologna hanno riaperto le indagini sull’omicidio avvenuto il 5 gennaio 2000 a Badolo di Sasso Marconi, sull’Appennino.
Tommasina Olina, 78 anni, proprietaria di alcuni terreni agricoli nella zona, fu trovata morta, con il cranio fracassato, dal figlio, rientrando a casa in tarda serata. Senza indagati, il caso venne archiviato. Ora i militari hanno ottenuto dal Gip Bruno Perla di ricominciare a indagare. I reperti sono già stati consegnati al Ris di Parma.