Permane l’allerta maltempo in tutto il centro-nord, dopo la violenta perturbazione che ieri ha attraversato la penisola causando la morte di un 13enne a Roma.A Genova una quindicina di abitazioni sul monte Gazzo a Sestri Ponente ieri sera sono rimaste isolate da una frana causata dalla pioggia.
Il terreno franato ha ostruito via Gneo. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e operai dell’Aster, l’azienda addetta alla manutenzione cittadina. La situazione è stata complicata dalla pioggia che si eèabbattuta tutta la notte sulla cittè.
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eri sera in Valle d’Aosta, gli abitanti di un villaggio in frazione Vignettes di Valpellina sono stati evacuati a causa di alcuni massi rotolati a valle. Chiuse alcune strade comunali mentre i ivelli dei corsi d’acqua sono generalmente stabili e al di sotto della soglia di attenzione che è stata superata solamente nella stazione di Issime – spiega la Regione nota – sul torrente Lys, ma attualmente risulta in diminuzione”.
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regua su Milano dopo 24 ore initerrotte di pioggia che hanno messo a dura prova il traffico della città e hanno fatto registrare un incremento delle chiamate di emergenza. Il nubifragio che ieri si è abbattuto per l’intera giornata ha lasciato dei danni: sono diverse le aule di una scuola elementare allagate e quattro le macchine in sosta distrutte da un albero caduto per la pioggia e il vento. Almeno 300 le telefonate arrivate nella notte ai vigili del fuoco che hanno lavorato senza sosta per liberare scantinati e palazzi invasi dall’acqua. Anche gli argini dei fiumi non hanno retto e nella notte il Lambro ha inondato la zona circostante. Da stamane, pero’, la pioggia ha smesso di cadere e per domani si attende un nuovo miglioramento. Mentre si attende un calo delle temperature.
Superate le soglie di criticità per diversi corsi d’acqua in Piemonte dove in un giorno sono caduti dai 160 ai 214 millimetri di pioggia. In particolare il Sesia a Palestro che ha raggiunto un livello di moderata criticità con andamento in crescita. Così come l’Orco a Cuorgne il cui livello resta critico. Moderata criticità anche per il lago Maggiore. E le previsioni parlano di nuove precipitazioni, in particolare nel verbano, nel biellese, novarese e vercellese oltreché nel torinese, nelle valli di Lanzo e canavese.
Infine, si segnalano nevicate abbondanti al di sopra dei 2.000 metri: 67 centimetri sono scesi a Macugnaga, 65 a Balme e 54 ad Alania e per le prossime ore la quota neve è prevista in calo dai 1.800 metri ai 1.600.
Confermata l’allerta meteo fino alle ore 12 di domani in Toscana. Prevista ancora molta pioggia, su tutto il territorio regionale e le situazioni più difficili riguarderanno le zone comprese nella fascia nord occidentale. Possibilità di smottamenti e frane che potranno causare problemi alla viabilità ordinaria. In seguito alle abbondanti piogge di oggi, disagi sono stati segnalati vicino Massa, dove le strade provinciali 73 e 43 sono state interrotte, in provincia di Lucca.
Problemi anche sull’Isola d’Elba, con smottamenti, straripamenti e cadute di alberi, e a Lari, in provincia di Pisa.
Fonte: Adnkronos