Uno dei tanti punti deboli del nuovo ospedale di Sassuolo, sono le lunghissime ore d’attesa cui i cittadini sono costretti per acquistare i farmaci nella farmacia ospedaliera. Basta recarsi in loco per rendersi conto della carenza di personale addetto alla farmacia e della gravita’ della situazione che affligge migliaia di persone, tra cui la maggior parte malata e anziana. Lo denuncia il comitato Conto anch’io di Sassuolo.
Come si concilia una lunga ed interminabile fila d’attesa di ore per ricevere farmaci necessari per la proprie cure con il diritto alla salute dei pazienti?
I tempi di attesa e il sovraffollamento della Farmacia stanno esasperano l’utenza, che sfoga purtroppo a volte il proprio legittimo malcontento sul personale, non direttamente responsabile del problema.
La soluzione ci sembra abbastanza ovvia e alla portata di molti, che è quella di un potenziamento del personale medico e paramedico di Sassuolo: ancora troppo pochi per affrontare l’esigenza assistenziale-emergenziale di un’utenza così vasta.
Queste lunghe ore d’attesa causate principalmente dalla carenza di personale, anche con una elevata professionalità di tutto il personale , medico ed infermieristico (non si mette in discussione la capacita’ degli operatori), non permettono il raggiungimento degli obiettivi istituzionali quali l’assistenza ai malati, l’umanizzazione delle cure mediche, l’educazione sanitaria, la soddisfazione dell’utente.
Chiediano dunque un intervento rapido per risolvere il pesante disagio e per evitare che i tanti pazienti che soffrono delle più diffuse patologie non siano costretti a migrare in altre strutture a scapito di quella di Sassuolo che offre da sempre competenze professionali ed esperienze rinomate, le quali non possono essere assolutamente mortificate.
In mancanza di risposte ai problemi dibattuti e riproposti ci si attiverà, individuando le azioni necessarie per la soluzione delle importanti questioni.
Piccinini Dott. Ivano
(Presidente del Comitato Conto anch’io a Sassuolo)