La Giunta regionale ha prorogato al 28 novembre 2008 la scadenza per la presentazione delle domande di contributo per le imprese che assumono a tempo indeterminato lavoratori precari, disoccupati di lunga durata, genitori soli con figli e persone in carico ai servizi sociali. A disposizione complessivamente ci sono circa 15 milioni di euro, 10 come contributo alle assunzioni e 5 milioni per le iniziative di formazione e di sostegno al reddito.
In poco più di sei mesi, sono già circa 500 le richieste di incentivo pervenute alle Province per l’assunzione a tempo indeterminato di persone che fanno parte delle fasce più deboli del mercato del lavoro, per la cui assunzione non è prevista nessun altro tipo di agevolazione.
“Un risultato significativo, in un contesto economico non certo fra i più favorevoli, che rappresenta un incremento netto dell’occupazione stabile – spiega l’assessore regionale al Lavoro Paola Manzini – Le aziende che hanno assunto nell’ultimo anno non hanno fatto ricorso ad ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione o la mobilità, e non hanno effettuato licenziamenti. A breve sarà disponibile il rapporto di monitoraggio su quanto realizzato, che ci consentirà di definire le linee di sviluppo dei prossimi interventi di stabilizzazione occupazionale”.
Le domande dovranno essere presentate entro il 28 novembre alla Provincia sul cui territorio viene instaurato il rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Saranno infatti le Province a realizzare l’istruttoria per l’ammissibilità degli interventi, mentre la Regione procederà a stilare la graduatoria.
Maggiori informazioni sono disponibili su
Emilia Romagna Lavoro.