A poco più di un anno dalla profonda revisione che ha riguardato l’intero sistema di trasporto pubblico locale di Sassuolo, concordata fra Comune di Sassuolo, Agenzia per la Mobilità e il trasporto pubblico di Modena e Atcm, i risultati relativi a biglietti e abbonamenti confermano il successo del nuovo sistema introdotto. Altissima la crescita percentuale per la singole corse, ottimo il grado di fidelizzazione al servizio ottenuto.
I dati statistici raccolti da Atcm, che gestisce le linee di autobus sassolesi (A, B e C) indicano nel periodo gennaio-settembre 2008 rispetto allo stesso periodo 2007 un incremento dei passeggeri del 70%. Gli utenti con carte a deconto o abbonamenti hanno effettuato 4879 timbrature viaggi, con un aumento del 13,77% rispetto all’anno precedente, segno di un crescente grado di fidelizzazione al servizio, ma è importante anche che tanti nuovi utenti abbiano provato e conosciuto il servizio grazie ai cambiamenti apportati: il rilascio di biglietti singoli infatti è la voce letteralmente esplosa, con oltre 26mila presenze in più dell’anno precedente (totale 34.290), che equivalgono a una percentuale di incremento del 315%.
“L’analisi sulle singole linee – spiega il sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – testimonia il gradimento del servizio, proprio per il disegno nuovo delle corse che ha portato a maggior velocità nel raggiungere le destinazioni, selezionate con attenzione fra i luoghi di maggiore interesse per il pubblico, tra cui uffici, strutture sanitarie, centro storico, strutture commerciali, cimiteri”.
La linea A, sulla direttrice cimitero nuovo-via Refice, ha aumentato il numero di passeggeri dell’80,29% (oltre 16mila passeggeri); la linea B (piscine- Esselunga) è cresciuta del 27,13% (poco meno di 4mila utenti); la linea C, (San Michele-via Regina Pacis) ha avuto un incremento del 118% superando le 10mila unità. Segno quest’ultimo che uno degli intenti della riorganizzazione, quello di migliorare i collegamenti delle località e frazioni più lontane, ha avuto successo.
“La rete – spiega l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini – è stata rimodernata nel giugno del 2007 e poi ci sono stati sei mesi di sperimentazione, al termine dei quali le scelte sono state ulteriormente qualificate tenendo presente diverse richieste e indicazioni emerse nel frattempo. In particolare il successo è dovuto all’idea di sostituire il precedente sistema di linee circolari con uno a linee passanti, con un punto di interscambio presso la stazione dei treni per Modena, che è il vero elemento nuovo e di grande efficacia”.
Risulta infatti che il 23% di tutte le timbrature effettuate comprendono un interscambio in questo punto, vale a dire che l’utente scende da un mezzo e sale su un altro per raggiungere la sua destinazione.
“E’ il segno evidente – spiega Marco Pesare, tecnico dell’ufficio viabilità del Settore Lavori Pubblici – che la gente dopo i primi momenti necessari per abituarsi, ha perfettamente capito il modo giusto di utilizzare il trasporto pubblico e ha risposto di conseguenza. Va sottolineato che la riqualificazione del servizio ha incluso anche numerosi interventi infrastrutturali di ammodernamento: per prima cosa è stato rinnovato il parco mezzi, con bus a metano, meno inquinanti e pensati per un trasporto urbano di dimensioni ridotte come quello di Sassuolo. Interventi importanti sono stati effettuati per rimodernare le paline delle singole fermate, per qualificare il punto di interscambio. Sono stati installati qui e all’ospedale nuovo due display dinamici, che informano il passeggero del tempo mancante all’arrivo del bus”.
“Il significativo incremento di passeggeri registrato a Sassuolo in seguito alla rimodulazione del servizio urbano – spiega il presidente di Atcm Pietro Odorici – conferma che il trasporto pubblico – se ben gestito – può costituire una valida alternativa alla mobilità privata. I cittadini chiedono un servizio più efficiente e confortevole, con percorsi ed orari strutturati per rispondere alle loro esigenze di spostamento, ed è nostro compito rispondere a queste legittime richieste. Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati raggiunti qui a Sassuolo, perché ottenuti anche grazie ad un intervento diretto di ATCM nella gestione del servizio dopo anni di affidamento ad un’impresa esterna”.
Da sottolineare infine che le occasioni per incrementare ulteriormente i numeri del servizio non mancheranno: è appena partita a Sassuolo infatti la campagna promozionale per l’Atcm card, tessera a scalare ricaricabile che per le tratte che partono o arrivano a Sassuolo viene proposta in forma promozionale, fino a gennaio 2009, con 25 euro di carica omaggio già inclusi, per un acquisto minimo di 10 euro. La tessera può essere richiesta presso la biglietteria Atcm in via Stazione o presso l’Urp in piazza Garibaldi.
Promozione fino a gennaio 2009 presso l’Urp o la biglietteria Atcm
Atcm ha lanciato domenica scorsa 26 ottobre durante le Fiere d’Ottobre la sua promozione legata all’Atcm card ricaricabile.
Per i nuovi abbonamenti che partono da e arrivano a Sassuolo, fino a gennaio 2009 sono compresi 25 euro di ricarica omaggio (su un acquisto minimo da 10 euro).
L’Atcm Card è una tessera a scalare, ricaricabile con una cifra a piacere per una tratta prestabilita. Avvicinandola al lettore ottico in vettura (treno o bus, nel caso di Sassuolo) scala il costo del viaggio e registra la spesa, anche perché al raggiungimento di un certo numero di corse effettuate scattano ulteriori percentuali di sconto sulla tariffa.
L’Atcm Card può essere richiesta all’Urp di piazza Garibaldi, dalla biglietteria Atcm di Sassuolo, in via Stazione 12, sul sito Atcm (in questo caso con un taglio minimo da 40 euro).
Ulteriori agevolazioni su tariffe e costi sono previste per gli Under 20, per gli anziani (uomini oltre 65, donne oltre 60 anni).