Mentre all’orizzonte si profila la recessione, l’Emilia Romagna continua a fare da traino nazionale nell’export di beni e servizi registrando un aumento dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: il dato si riferisce al secondo trimestre 2008 e risulta ben superiore a quello nazionale (5,7%).
Nel semestre, la crescita del’export e’ stata del 9%, contro il 5,3% nazionale. E’ quanto emerge dai dati provenienti dai vari distretti industriali dell’Emilia Romagna, realizzato dal servizio studi e ricerche di Carisbo (Gruppo Intesa -Sanpaolo).
La situazione congiunturale si e’ mantenuta difficile per l’importante distretto delle piastrelle di Sassuolo, che, tuttavia, nonostante i pesanti arretramenti subiti sul mercato americano, ha mostrato segni di tenuta, puntando su nuovi mercati e consolidando la propria presenza in alcuni tradizionali sbocchi commerciali.