Le cosiddette “politiche di genere”, tese a valorizzare l’uguaglianza, i diritti e l’accesso ai servizi per la popolazione femminile, negli ultimi anni si sono concretizzate in azioni e progetti. Anche dal punto di vista della rappresentanza la presenza delle donne è significativa.
Crescono le politiche per le pari opportunità a Maranello. Le cosiddette “politiche di genere”, tese a valorizzare l’uguaglianza, i diritti e l’accesso ai servizi per la popolazione femminile, negli ultimi anni si sono concretizzate in azioni e progetti. Anche dal punto di vista della rappresentanza la presenza delle donne è significativa. Qualche numero: il personale del Comune di Maranello è costituito per il 70% da donne. Sono donne il 69% dei “quadri” e il 75% dei dirigenti dell’ente: in pratica le donne hanno accesso alla maggior parte delle posizioni lavorative apicali e di responsabilità. Un dato estremamente significativo è rappresentato anche dalla Giunta: con il sindaco Lucia Bursi e tre assessori donne (Silvia Vecchi, Giorgia Rabitti, Virgilia Santandrea), la composizione femminile della giunta è al 57%, dato tra i più elevati in assoluto. Buona la presenza anche nelle associazioni di quartiere, dove le donne rappresentano il 38% del totale.
Per quanto riguarda le politiche di genere e pari opportunità, Maranello partecipa attivamente alle iniziative distrettuali nell’ambito della Commissione Intercomunale delle pari opportunità, con progetti come il Centro per l’ascolto (consulenza psicologica), le iniziative per l’8 marzo e la collaborazione con il Centro Documentazione Donna di Modena per la gestione dello Sportello Informadonna e di specifici progetti nell’ambito delle politiche europee. Il Comune organizza da un paio di anni, con successo, concorsi e iniziative rivolti alle sole donne (il concorso fotografico Rosa Pixel, quello culinario Delizie di avanzi). Diversi i servizi attivati sul fronte della maternità e della scuola: la quantità e qualità dei servizi all’infanzia sono infatti elementi indispensabili per valutare le politiche in aiuto alle donne, poiché la cura dei figli ancora oggi ricade in larga misura sulle donne. Qualche dato: lo scorso anno i nidi d’infanzia di Maranello hanno offerto alle famiglie 139 posti per bambini dai 3 ai 36 mesi con due tipologie orarie, full time (113 bimbi), e part time (12), oltre al nido di Gorzano con una sola sezione part time (14). Dal 2005, rispetto al 2003, i posti nel nido sono aumentati del 29,35%. Le scuole dell’infanzia esistenti coprono il fabbisogno delle famiglie: nel 2007, su 469 bambini in età scolare, 413 sono stati iscritti alla materna statale, 75 alla materna parificata, 9 sono bambini diversamente abili. Le sezioni in totale sono 19. Il Comune fornisce anche una serie di servizi di supporto quali il trasporto, la mensa, i servizi di anticipo prolungamento orario, per venire incontro alle esigenze legate al lavoro dei genitori.
Infine, qualche dato sull’occupazione: il tasso di occupazione femminile, ancora inferiore a quello maschile, negli ultimi anni si è stabilizzato. La stessa forza lavoro a livello femminile è aumentata del 1,4% contro il 3,8% dei maschi. Positivo invece il trend delle donne imprenditrici che sono costantemente in crescita, soprattutto nella attività immobiliare e nel commercio.