Montefiorino ospita dal 25 ottobre al 2 novembre, la 17^ Sagra del Tartufo modenese. La manifestazione celebra il famoso e prelibato tubero che per le sue pregiate caratteristiche è da sempre considerato il re della tavola. Molte le iniziative in programma nei due weekend del 25-26 ottobre e 1-2 novembre.
Si va dalle mostre micologiche e del tartufo alle mostre storiche, di pittura e fotografia; dagli allestimenti di stand gastronomici dedicati alle varie specialità tipiche locali (ciacci, tigelle, gnocco fritto, polenta, torta di patate, castagnaccio, frittellozzi di castagne) alle gare di cani da tartufo; dalle animazioni di strada ai concorsi di pane fatto in casa; dal Palio del Nocino alle escursioni; dai cortei storici ai concerti di musica. Oltre al mercato del tartufo e dei prodotti tipici della zona, ci sarà l’isola dei prodotti a marchio collettivo “Tradizione e sapori di Modena” e dei piccoli produttori.
Nell’ambito dell’iniziativa “A tavola con il Re Tartufo”, i ristoranti di Montefiorino proporranno, a pranzo e a cena, squisiti menù a base di tartufo bianco e nero locale, a prezzi convenzionati. La 17^ Sagra del Tartufo modenese è organizzata dalla Comunità Montana Appennino Modena Ovest in collaborazione con il Comune di Montefiorino e la Provincia di Modena.
Ecco il programma della manifestazione nel prossimo weekend
Sabato 25 ottobre, alle ore 10 (chiusura ore 19) aprono le aree espositive con la Mostra Mercato del Tartufo in piazza Fontana, gli stand dei prodotti tipici nelle piazze Fontana, Europa e Marconi, le specialità gastronomiche in piazza Europa, i mercatini dell’artigianato e l’angolo del mercato ambulante nelle le strade del paese. Alle ore 15.30 inaugurazione della “17^ Sagra del tartufo modenese” con sfilata per le vie del Paese con autorità locali e provinciali. A seguire spettacolo di intrattenimento con la Street Band La Bandessa. Alle 16, presso l’ex scuola elementare di piazza Marconi, apertura della mostra di pittura “Di Segni e di Sogni”, a cura del laboratorio artistico “Libero Concetto”. Alle ore 17.30, apertura della mostra fotografica e documentaria “Vitriola, le architetture della storia” (Rocca Medievale” – Sala Ermanno Gorrieri). Alle ore 18 “La Rocca di Montefiorino si colora di rosa”, cerimonia di accensione alla presenza delle autorità locali. L’iniziativa fa parte della “Campagna nastro Rosa” per la lotta contro il tumore al seno.
Domenica 26 ottobre, alle ore 9, escursione guidata in mountain bike (info 339.5915560). Alle 9.30 “Gara di cani da Tartufo” nell’area Pineta della Rocca. I cani dovranno cercare e trovare, nel minor tempo possibile, il maggior numero di tartufi neri nascosti sotto terra. Al termine della gara sfilata dei cani partecipanti. Alle ore 10 apre l’area espositiva del mercato del tartufo e dei prodotti tipici. Sempre alle 10 parte l’escursione “A spasso nel parco”, camminata nel Parco della Resistenza di Monte S.Giulia, per visitare le tartufaie sperimentali coltivate e controllate, realizzate della Provincia di Modena. Contemporaneamente, alla Rocca Medievale, si apre la mostra “Funghi, Frutti antichi e Orchidee”. Alle ore 11.30 spettacolo di comicità e giocoleria a cura del duo comico “Cip & Ciop”. Nel pomeriggio, alle 15 animazione con Marco Vacondio e Otto Bisco. Alle 15.30 esibizione della Mosson Marching Band, letteralmente “banda che marcia”, un gruppo musicale formato da strumenti a fiato e percussioni che si esibiscono, accompagnati dalle coreografie delle Color Guards in parata. Alle 16 continua la comicità del duo comico “Cip & Ciop”. Alle 16.30 dimostrazione di arti marziali e alle 17 (Piazza Marconi – Saletta ex Scuole Elementari), presentazione del libro “Storie di Boccassuolo” di Roberta Rossi, a cura di Eliseo Baroni.
Ufficio Informazioni turistiche
Tel 0536.962727 – e-mail –
Servizio navetta gratuita.
Il tartufo di Modena
Anche Modena può vantare un tartufo pregiatissimo e caratterizzato da ottime qualità organo elettriche. La Camera di Commercio ha creato il marchio collettivo “Tradizioni e sapori di Modena – Tartufo Valli Dolo e Dragone” per garantire il consumatore sulla provenienza, le specie raccolte, le caratteristiche del tubero e l’assenza di trattamenti chimici post raccolta. Aderiscono all’iniziativa il Consorzio del tartufo di Romanoro ed aziende agricole singole. Il Tartufo Valli Dolo e Dragone è commercializzato esclusivamente fresco in apposito contenitore recante il bollino con il marchio. Il marchio è un’iniziativa della Camera di Commercio di Modena attuata in collaborazione con il Gal, la Comunità Montana, i comuni e le imprese dell’area interessata.
Area di produzione del Tartufo Valli Dolo e Dragone”.
Specie del tartufo Valli Dolo e Dragone. Tartufo bianco pregiato. L’odore negli esemplari maturi è marcato e gradevole e ricorda seppur vagamente l’aglio e il formaggio grana. L’epoca di maturazione va da luglio a gennaio, ma per garantire la qualità del prodotto il periodo di raccolta e di commercializzazione è fissato fra ottobre e dicembre.
Autunnale. L’odore è gradevole e delicato e ricorda quello delle nocciole. L’epoca di maturazione si concentra prevalentemente nel periodo compreso tra giugno e dicembre ma per garantire la qualità del prodotto il periodo di raccolta e di commercializzazione è fissato fra ottobre e dicembre. Bianchetto o marzuolo. L’odore è forte, gradevole e ricorda l’aglio. Il periodo di raccolta e di commercializzazione è fissato fra gennaio ed aprile.