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Progetto L.E.A.R.N. la natura “sensibile e sentimentale”

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Sabato 25 ottobre si terrà alla “Corte degli Ulivi”, presso il Castello di Bianello (Quattro Castella), un seminario di presentazione dei risultati del progetto L.E.A.R.N. L’iniziativa deriva dall’impegno del Comune di Quattro Castella e della Provincia di Reggio Emilia per un nuovo approccio nei confronti del territorio che sia capace di conciliare e armonizzare la tutela e la salvaguardia dell’ambiente allo sviluppo economico e culturale delle comunità.


Per raggiungere tale obiettivo si è pensato di creare un contesto formativo basato su una nuova concezione del rapporto uomo-natura che coniughi le diverse forme di conoscenza ed esperienza così da affiancare al tradizionale approccio scientifico la riscoperta di quello “sensoriale” e fin “sentimentale”.

Gli Enti promotori hanno allora chiesto collaborazione a Reggio Children e creato un gruppo progettuale con Assessorato alla Cultura e al Paesaggio della Provincia di Reggio Emilia, Assessorati Ambiente e Scuola del Comune di Quattro Castella, L.I.P.U., Istituto Comprensivo di Quattro Castella.
È così nato un percorso denominato “Progetto L.E.A.R.N. (Laboratorio Espressivo Artistico di Ricerca Naturale)” per la creazione di un atelier di studio e ricerca naturale da realizzarsi all’interno del Parco di Roncolo, creando cioè un luogo di formazione, di ispirazione e di contaminazione di saperi rivolto a bambini e adulti e sviluppando lo studio di elementi di vera e propria psicologia ambientale nei più giovani.

Il progetto, iniziato nel 2005 con il coinvolgimento e la partecipazione attiva e sentita di alunni ed insegnanti di Quattro Castella, coadiuvati da consulenti di Reggio Children e dal Coordinamento pedagogico del Comune di Quattro Castella, è parte del processo di recupero e valorizzazione delle aree naturalistiche di proprietà della Provincia di Reggio Emilia: Parco Flora e Fonti, Parco Vezzanella e Parco di Roncolo.
Su di esse – ha ricordato l’Assessore provinciale alla cultura e paesaggio arch. Giuliana Motti – è infatti stato avviato un percorso per individuarne specificità e vocazioni, così da tematizzarne i rispettivi contesti ambientali e creare una rete, un sistema di luoghi ognuno complementare agli altri.

La giornata del 25 ottobre si svolgerà in due parti, alla mattina alle ore 10.30 verrà presentato al Parco di Roncolo un progetto del Distretto Rurale che prevede la piantumazione di 10 piante di uva fragola bianca e nera e, al pomeriggio, a partire dalle ore 15 un seminario aperto ai docenti delle scuole reggiane e ai cittadini interessati per un incontro e confronto con professionisti del paesaggio già coinvolti nei progetti della Biennale del Paesaggio.
La proposta didattica di Distretto Rurale prosegue il progetto iniziato lo scorso 2 giugno al Parco di Roncolo di Quattro Castella dove era stata posizionata, all’interno del parco, una struttura (Telescopio vegetale) che
permetteva al pubblico di fruire la vegetazione e il panorama attraverso un punto di vista non convenzionale. La nuova proposta per il 25 ottobre, che vedrà coinvolte in un laboratorio di contatto diretto con la natura guidato da Giovanni Nicolini anche alcune classi della Scuola d’infanzia di Montecavolo oltre al pubblico presente, prevede appunto la piantumazione di 10 piante di uva fragola bianca e nera sui due lati della struttura. Questa tipologia di vite – che come è noto non necessita nel corso dell’anno di alcun trattamento antiparassitario e di altre cure particolari – si svilupperà spontaneamente offrendo le sue diverse colorazioni nel corso delle stagioni.Essendo inoltre particolarmente produttiva e di gusto eccezionalmente gradevole darà nell’autunno libere occasioni di assaggio ai frequentatori del parco.

Nel pomeriggio si partirà con la proiezione del filmato “Una giornata nel verde” di Alessandro Scillitani, seguita da interventi di Fiorella Ferrarini, Assessore Scuola Cultura del Comune di Quattro Castella e di Paola Cavazzoni, coordinatrice del Progetto Learn – Reggio Children.
Successivamente, dopo un’introduzione di Vitaliano Biondi, Silvia Ghirelli condurrà il pubblico in un viaggio attraverso le esperienze europee di Land-Art; Giorgio Teggi presenterà il progetto “Passo e Schiudo” da realizzarsi con le scuole Istituto d’Arte “G,Chierici”, “istituto Magistrale Matilde di Canossa” e qualsiasi altro istituto volesse essere coinvolto. Antonella De Nisco illustrerà “TessereriposaRE Installazioni da riposo e contemplazione – Laboratorio di Arte Ambientale Itinerante”, che prevede la costruzione di installazioni territoriali da riposo realizzate in un laboratorio di intreccio e tessitura con genitori e insegnanti.

Chiuderà l’intervento l’agronoma Marcella Minelli sulla storia del nostro paesaggio, i singoli elementi che lo compongono, l’effetto (economico, paesaggistico, visivo) che si ottiene nell’assemblarli e sulla Fenologia (colori della natura, fioriture, frutti, tipi di foglie, presenza o meno di spine), cioè il sistema che la natura adotta per esprimersi in modo “sensibile” e la cui conoscenza può permettere di stabilire con essa un dialogo più profondo e aperto.
L’iniziativa rientra nelle attività della seconda edizione della Biennale del Paesaggio di Reggio Emilia e gode del sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia Pietro Manodori, Ccpl e Landi Renzo spa.
Per il seminario pomeridiano è gradita la prenotazione telefonica o via mail ai seguenti recapiti: tel. 0522/444441-10 – e-maile-mail.