Era in viaggio in auto con moglie e figlio quando, ad un controllo, è stato sorpreso con oltre mezzo quintale di cavi di rame la cui provenienza è ancora al vaglio dei Carabinieri. Dovrà così rispondere dell’accusa di ricettazione un 19enne residente a Guastalla.
Nel bagagliaio della sua auto, sprovvista di copertura assicurativa, sono stati trovati cavi di rame di varia dimensione, che secondo gli investigatori, protrebbe essere provento di furto commesso nell’area compresa tra le province di Reggio Emilia, Parma e Mantova.
Ai militari che gli hanno chiesto la provenienza del rame, infatti, il giovane ha fornito argomentazioni giudicate poco plausibili. In caserma l’uomo ha riferito di aver acquistato regolarmente i cavi da una ditta di Parma, ma gli accertamenti lo hanno smentito. I carabinieri hanno dunque sequestrato i cavi di rame e denunciato il giovane, comminandogli anche una multa di oltre 700 euro. Sequestrato anche il mezzo.