Un caso di meningite, molto probabilmente meningococcica, è stato segnalato nella notte tra il 14 e il 15 ottobre al Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Bologna. Colpito un ragazzo di 21 anni di Bologna che è stato ricoverato ieri sera al reparto di Malattie Infettive del Sant’Orsola dopo che al Pronto Soccorso del Maggiore era risultato positivo al test rapido, che offre una buona affidabilità. Il ragazzo attualmente è in prognosi riservata con condizioni stazionarie.
In attesa dei risultati definitivi, sono scattate immediatamente le misure di profilassi che hanno già riguardato sei familiari con i quali il ragazzo aveva cenato la sera precedente, e già nel corso della notte si è cominciato a ricostruire la sua rete di frequentazioni per sottoporre a profilassi altri eventuali possibili contagi. In tutto, fin’ora sono state sottoposte a profilassi una ventina di persone.
Il ragazzo si era svegliato ieri mattina con febbre e mal di testa, nel corso del pomeriggio però, i sintomi persistevano nonostante l’uso di antipiretici, per cui il medico curante gli ha suggerito di andare al Pronto Soccorso, dove gli sono state riscontrate delle petecchie (picche macchie nella pelle), sintomo specifico della meningite, che il primo test ha confermato.
La situazione è costantemente monitorata dagli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Bologna