Nel report sull’Ecosistema urbano 2009, redatto da Legambiente e pubblicato dal Sole 24Ore, indica tre eccellenze in cui Reggio Emilia si distingue, con tre primi posti nelle classifiche nazionali sulle 103 città capoluogo di provincia.
Medaglia d’oro, dunque, per le Politiche energetiche, basate sul risparmio delle risorse energetico e sulle fonti rinnovabili; Primo posto per quanto riguarda l’Eco-management – i pubblici acquisti fatti con “criteri verdi” – e per la lunghezza e la tipologia di Piste ciclabili rapportate al numero di abitanti. La rete delle ciclabili a Reggio hanno raggiunto i 146 chilometri di estensione. Reggio inoltre è al 93esimo posto in Italia (quindi a fine classifica) per produzione pro capite di rifiuti urbani e al 10° posto per raccolta differenziata con il 47,8 per cento sul totale dei rifiuti prodotti (il dato pubblicato, 46,6 e 12° posto è errato). Bene anche il verde urbano fruibile (10° posto) per abitante , che lo scorso anno collocava Reggio al 22° posto, e l’estensione delle aree verdi. Infine, 25° posto per risparmio idrico per usi civili, migliorando di un punto la posizione dello scorso anno”.
“La classifica – è il commento del sindaco di Reggio, Graziano Delrio – riconosce fra l’altro i comportamenti virtuosi dei cittadini, che fanno un uso sempre maggiore della bicicletta, fra l’altro nei percorsi casa-scuola compiuti per il 60 per cento con la bici. Inoltre, si nota una forte sensibilità al contenimento della produzione di rifiuti domestici e alla raccolta differenziata, oltre che al risparmio idrico. Ciò ci conforta sugli stili di vita dei reggiani, sempre più attenti all’ambiente. L’impegno dell’Amministrazione su questi e sugli altri fronti delle politiche ambientali non può che proseguire”.
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Politiche energetiche: l’indice sintetico (che va da 0 a 100) sulle politiche energetiche, prende in considerazione diversi aspetti, come l’acquisto da parte dell’Amministrazione di energia elettrica da fonte rinnovabile, l’introduzione di norme o disposizioni cogenti o volontarie, lo stanziamento di incentivi economici riguardanti il risparmio energetico e l’impiego di fonti di energia rinnovabili, la previsione della certificazione energetica degli edifici. A tutti i parametri è assegnato peso equivalente e in una valutazione complessiva delle politiche adottate Reggio ha accumulato un indice sintetico pari a 75, un voto ottimo, che la classifica prima in Italia. Da segnalare il notevole passo in avanti fatto dalla nostra città in tema di Politiche energetiche: il dossier Ecosistema urbano 2008 (basato sui dati del 2007) collocava Reggio all’11° posto, con un indice sintetico di 64.
Eco-management: 94 i punti totalizzati da Reggio, che le conferiscono il primo posto. Un ulteriore passo in avanti dell’Amministrazione comunale rispetto allo scorso anno, che aveva visto Reggio seconda con 68 punti.
In questo caso l’indice sintetico intende misurare la capacità delle pubbliche amministrazioni di rispondere alle criticità ambientali attraverso le proprie scelte di gestione e considera parametri di valutazione come il numero di ambiti (macchine per ufficio, arredi, materiali da costruzione, detersivi o altro) nei quali gli acquisti di materiale per gli uffici comunali sono stati guidati da “criteri verdi” (ad esempio scelta di prodotti a marchio ecologico certificato); la percentuale di auto elettriche, a gpl o metano, di proprietà del Comune; la percentuale di utilizzo parziale e/o integrale di cibi biologici nei pasti serviti nelle mense scolastiche; l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale; la percentuale di utilizzo di carta riciclata negli uffici pubblici.
Indice di ciclabilità: sono oltre 146 i chilometri di piste ciclabili nel territorio comunale. E nei progetti dell’assessorato alla Mobilità, questi chilometri diventeranno 300-350 entro il 2018. Reggio totalizza un indice di ciclabilità – valore ottenuto dal rapporto tra la lunghezza e la tipologia delle piste ciclabili e le zone30 e che corrisponde ai metri di pista disponibili ogni 100 abitanti – di 30,74: il più alto d’Italia. Un anno fa i metri a disposizione ogni 100 abitanti erano oltre tre in meno (Reggio si era classificata seconda dietro a Mantova, cui è toccato il 2° posto quest’anno).
Riguardo agli altri temi ecologici affrontati da Legambiente, Reggio si pone nella parte media o altra delle classifiche e, nella classifica generale, al 23esimo posto in Italia.