Si concluderà questa sera, con la lettura dell’ “Apocalisse” da parte del Segretario di Stato Vaticano, Sua Eminenza il Cardinale Tarcisio Bertone, la maratona televisiva “La Bibbia giorno e notte”, che da domenica scorsa, per tutta la settimana, ha impegnato1250 lettori per 139 ore consecutive nella lettura del Sacro testo, per un’idea del “vaticanista” Rai Giuseppe De Carli che ha coordinato l’iniziativa.
Domani, domenica 12 ottobre, proprio Giuseppe De Carli, sarà presente a Sassuolo a partire dalle ore 11 presso il “Teatro Carani”, per il secondo incontro della tredicesima edizione degli Incontri con l’Autore organizzati dal Comune di Sassuolo, con la collaborazione del giornalista Roberto Armenia. De Carli presenterà proprio il libro scritto a quattro mani con il Cardinale Tarcisio Bertone, del quale è previsto un saluto, “L’ultima veggente di Fatima”.
L’incontro sarà arricchito anche dalla proiezione di due filmati, di cui, uno, con un’intervista di Mons Capovilla, già Segretario di Papa Giovanni XXIII, sul “Terzo segreto di Fatima”.
Il libro-intervista del Cardinale Bertone offre molto di più rispetto al dato specifico di quel “Terzo Segreto”, allegato nella sua integralità alla sezione documentaria finale del testo. Si affacciano , infatti, in queste pagine molti volti. Il primo è indubbiamente quello del Cardinale Bertone stesso che entra in scena col vigore e la chiarezza che gli è tipica, impedendo che le sue parole e le sue ricostruzioni storiche siano clonate di esitazioni e si prestino a equivoci ermeneutici. A lui fa da spalla – ed alter ego- il giornalista Giuseppe De Carli, notissima figura televisiva che ha seguito anche studi teologici accademici e sa intessere con una serie di domande puntuali una vera e propria trama narrativa, capace di ricomporre un terzo volto decisivo, quello dell’ultima veggente di Fatima”, suor Lucia appunto e la sua “grammatica del cielo”.
Il libro è estremamente interessante e si legge con grande e piena partecipazione (coinvolge come un “giallo”, un mistero).
Tra le pagine più belle, ricordiamo quelle che raccolgono il commento dell’allora Prefetto della Congregazione per la dottrina , Cardinale Joseph Ratzinger, al “Terzo Segreto”. La finalità da perseguire rimane cristologica Per cui “la parola chiave del Terzo Segreto è il triplice grido: Penitenza, Penitenza, Penitenza!” (Marco 1,15) Comprendere i segni del tempo significa comprendere l’urgenza della penitenza-della conversione-della fede”. Queste parole introducono un altro volto che affiora nelle pagine del libro, quello appunto di Papa Benedetto XVI che, tra l’altro , firma una calorosa presentazione. Le domande di De Carli, infatti, si allargano lungo il tracciato della vita della Chiesa di questi ultimi anni: si pensi solo al 13 maggio 1981 (la data è emblematica perché scandisce la prima apparizione di Fatima) e all’attentato a Giovanni Paolo II, un’altra figura che s’affaccia ripetutamente nel racconto. Non per nulla la corona della statua della Vergine di Fatima custodisce la pallottola di quell’attentato nella convinzione di Wojtyla che a salvarlo da morte sia stata proprio Maria. Ma il dialogo col Cardinale Bertone giunge fino ai nostri giorni, a quel viaggio apostolico di Benedetto XVI in Turchia, che ha avuto un valore alto nel dialogo con l’Islam, cancellando gli echi della “bufera di Ratisbona”, ma che ha anche rivelato una dimensione mariana nella visita alla casa efesina di Maria”.
L’appuntamento con gli incontri con l’autore e Giuseppe De Carli si svolgerà domani, domenica 12 ottobre, a partire dalle ore 11 presso il teatro Carani di Sassuolo.
L’ingresso è libero e gratuito.
