Dal primo settembre 2008 FER Srl (Ferrovia Emilia-Romagna), gestore della linea Modena-Sassuolo, avrebbe deciso di modificare condizioni e prezzi del servizio di trasporto biciclette a bordo del treno ‘Gigetto’: il servizio, gratuito fino al 31 agosto, costerebbe oggi 3,50 euro a bicicletta (anche per i tragitti più brevi) e, secondo una nuova prassi, che prevede anche una “macchinosa procedura di prenotazione”, non sarebbero ammesse più di tre biciclette per ogni corsa.
Lo afferma il consigliere regionale Massimo Mezzetti (SD) in un’interrogazione, in cui evidenzia che, attraverso questa decisione, si penalizzano sia gli utenti non muniti di mezzo privato, per i quali il servizio è una necessità oggettiva, sia coloro che hanno scelto di utilizzare mezzi poco o nulla inquinanti al posto dell’automobile.
Considerando che lo sforzo dell’Amministrazione dovrebbe essere costante nell’incentivare e migliorare il servizio di trasporto pubblico, con costi accessibili a tutti, e che FER Srl è un’azienda a totale capitale pubblico, Mezzetti chiede alla Giunta regionale di adoperarsi perché le scelte maturate siano ridiscusse, alla luce della necessità di promuovere un trasporto economico e sostenibile, e di impegnarsi ad esercitare un ruolo di controllo efficace sulle iniziative prese sul territorio in disaccordo con le scelte della Regione in ambito di mobilità sostenibile e qualità dei servizi.