La presidente della Provincia, Sonia Masini, ha partecipato ieri all’incontro con la stampa promosso dalla senatrice Leana Pignedoli sulla Statale 63. “Ormai da quattro anni la Provincia si sta infatti impegnando su più fronti per colmare i vuoti di una gestione Anas non in grado di risolvere i problemi della nostra comunità ed in particolare delle migliaia di reggiani che ogni giorno si spostano tra la montagna e la città”, ha detto la presidente Masini.
“Da un lato ci siamo attivati nei confronti della stessa Anas per sbloccare progetti già pronti – come quello relativo alla galleria Bocco-Canala che, ci è stato assicurato, andrà in appalto nel corso del 2009 – o per rendere la Statale 63 più sicura e scorrevole, con la manutenzione della galleria del Seminario per 3 milioni o con l’utilizzo di 12 milioni del Piano quinquennale Anas secondo lo studio di fattibilità redatto dalla Provincia di Reggio, che prevede nel tratto compreso tra Cà del Merlo e la località Croce di Castelnovo Monti un intervento di adeguamento della sede stradale, ripartito in lotti funzionali, finalizzato ad aumentare la sicurezza e la sicurezza attraverso la riduzione delle limitazioni al transito e parziali rettifiche di tracciato”.
Oltre a questo lavoro di sollecitazione nei confronti del Governo, svolto insieme ai parlamentari reggiani, perché così come avvenuto con il precedente esecutivo vengano destinati fondi nazionali a questa importante arteria stradale, la Provincia – ha aggiunto la presidente Masini – “sta poi realizzando o progettando direttamente diversi interventi, che consentiranno una riorganizzazione complessiva della viabilità tra la città e la montagna, liberando i centri abitati dal traffico di attraversamento”: dalla Variante di Canali (che la Provincia completerà entro la primavera con una spesa di 12 milioni) alla Bretella di collegamento Asse attrezzato-variante di Canali (per 6 milioni a cura del Comune di Reggio in compartecipazione finanziaria al 50% con Provincia di Reggio e Regione), dal primo lotto della Variante di Puianello (altri 6 milioni a carico della Provincia di Reggio Emilia) alla Variante di Ponte Rosso a Castelnovo Monti che sarà appaltata a breve.