Vaticano e Quirinale insieme per superare l’emergenza razzismo. E’ la necessità che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ribadito, ricevendo al Colle Benedetto XVI e richiamandosi alle stesse parole espresse dal Pontefice recentemente a Castel Gandolfo.
Il capo dello Stato ricorda che “il rispetto della dignità umana si è tradotto nella grande conquista del superamento del razzismo: di qui, l’allarme per il registrarsi in diversi Paesi di nuove manifestazioni preoccupanti, mentre nulla può giustificare il disprezzo e la discriminazione razziale”. Per Napolitano, dunque, è rispetto a rischi e fenomeni di oscuramento di valori fondamentali, quello della dignità umana insieme ad altri, che noi sentiamo di trovarci di fronte a una ‘emergenza educativa’ -come rilevato da Ratzinger- anche nel nostro Paese. Superare quell’emergenza – ammonisce Napolitano – è nostra comune responsabilità, su diversi terreni, se siamo convinti che si debba suscitare nel mondo di oggi una grande ripresa di tensione ideale e morale”. Il presidente della Repubblica ha sottolineato quindi il “rapporto di reciproco rispetto e di feconda collaborazione” tra Vaticano e Quirinale che vedono “oggi e già da lungo tempo, la Repubblica italiana e la Chiesa cattolica incontrarsi. In questo spirito – rileva Napolitano – ci prepariamo a celebrare il 150mo anniversario della nascita del nostro Stato unitario”. L’Italia, ha ricordato ancora il Presidente, è un Paese “permeato storicamente del retaggio ideale e della presenza viva del Cristianesimo”. Da qui derivano “molteplici motivi di riflessione, anche per chi ha la responsabilità di rappresentare la Nazione italiana”.
Fonte: Adnkronos