A Bologna nel mese di settembre 2008 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del -0,3% ed un tasso tendenziale del +3,5%, in calo rispetto al mese precedente (dati provvisori). Nel mese di agosto 2008 la variazione mensile era risultata del +0,1% ed il tasso tendenziale del +3,6% (dati definitivi).
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Torna nuovamente a crescere il capitolo dell’alimentazione che registra una variazione congiunturale pari al +0,6%. Il tasso tendenziale scende ancora, mantenendosi tuttavia piuttosto elevato (+5,6%). E’ il comparto degli “Ortaggi” a registrare l’aumento mensile più elevato (+1,4%) seguito da “Pesci e prodotti ittici” (+1,3), “Altri prodotti alimentari” (+1,1%) e “Carni” e “Caffè, the e cacao” entrambi al +1%.
Bevande alcoliche e tabacchi
Aumentano vini e birre, che fanno complessivamente registrare al capitolo una variazione mensile del +0,1%; il tasso tendenziale risulta in leggera diminuzione al +5,1%.
Abbigliamento e calzature
Il graduale arrivo sui mercati dei capi di abbigliamento relativi alla moda autunno-inverno ha determinato un incremento mensile del +0,2% ed un tasso tendenziale che scende al +1,3%.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
La consistente diminuzione del costo del gasolio da riscaldamento ha determinato una variazione, rispetto ad agosto scorso, del -0,1%. Il tasso annuo del capitolo, pur rimanendo su valori particolarmente elevati, scende per il secondo mese e si porta al +9,6%, confermandosi il più elevato dell’intero indice.
Mobili, articoli e servizi per la casa
In aumento i mobili, il materiale elettrico, gli accessori per la casa ed i prodotti per la pulizia. La variazione mensile complessiva del capitolo risulta del +0,3%, mentre il tasso tendenziale sale leggermente al +1,6%.
Servizi sanitari e spese per la saluteb
Nulla la variazione mensile del capitolo e -0,2% quella annua.
Trasporti
Il capitolo registra un consistente calo rispetto allo scorso mese: -1,5%. Risultano in diminuzione i prezzi delle benzine, degli altri carburanti e dei trasporti aerei e marittimi, mentre sono in aumento le autovetture e la loro manutenzioni e riparazioni ed i trasporti ferroviari e stradali. Il tasso tendenziale scende al +7,3%.
Comunicazioni
In calo le apparecchiature e materiale telefonico, mentre aumentano i servizi di telefonia. Il capitolo fa registrare una variazione mensile del -0,8% ed un tasso tendenziale che scende al -5,1%.
Ricreazione, spettacoli e cultura
E’ il capitolo che registra il calo mensile più consistente: -1,9%. Tra le diminuzioni più significative segnaliamo quelle degli apparecchi audiovisivi, dei giocattoli, dell’ingresso ai parchi di divertimento ed agli impianti di risalita, degli stabilimenti balneari, dei libri non scolastici e dei pacchetti vacanze tutto compreso. In aumento i fiori, i servizi ricreativi, i libri scolastici, i giornali e gli articoli di cartoleria. Il tasso tendenziale scende di un punto percentuale e si porta al +0,5%.
Istruzione
In aumento la retta per la scuola per l’infanzia ed elementare privata, l’istruzione secondaria e la formazione professionale (corsi di lingua ed informatica). La variazione mensile è pari al +1,2% ed in aumento risulta anche quella annua (+6,6%).
Servizi ricettivi e di ristorazione
In aumento il costo di ristoranti, pizzerie e fast-food, delle consumazioni al bar, delle altre consumazioni e degli alberghi, mentre calano consistentemente gli altri servizi di alloggio. Il capitolo registra una variazione mensile del +0,2% ed un tasso tendenziale che sale dal +1,1%, registrato lo scorso mese di agosto, al +2,5% per il corrente mese.
Altri beni e servizi
E’ soprattutto il calo dell’oreficeria ed orologeria ad aver determinato la variazione mensile del -0,1% del capitolo. Il tasso tendenziale scende al +1,9%.
TASSI MEDI
A Bologna il tasso medio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, che risulta dalla sintesi relativa a 24 mesi e misura quindi l’inflazione di carattere più strutturale, si porta al +2,9 dal +2,7% del mese di agosto.
E’ il capitolo dell'”Istruzione” (+6,2%) a registrare la variazione media più elevata, seguito dai “Trasporti” (+6,0%), da “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+5,3%), dai “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+5,0%) e dalle “Bevande alcoliche e tabacchi” (+3,6%).
Al di sotto del dato generale (+2,9%) i restanti capitoli: “Servizi ricettivi e di ristorazione” e “Altri beni e servizi” (entrambi al +2,2%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+1,5%), “Abbigliamento e calzature” (+1,4%), “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,9%).
Nulla la variazione media per “Servizi sanitari e spese per la salute” ed infine di segno negativo quella del capitolo delle “Comunicazioni” (-5,8%).