Il recente passaggio di proprietà del Modena football club alla finanziaria ‘Finance & Mortgages Ltd’, con sede a Londra, è al centro di un interrogazione di Gian Carlo Muzzarelli (primo firmatario) e Matteo Richetti del partito democratico.
Ad oggi – contestano i consiglieri – non ci sono riscontri sul fatto che i soci di tale finanziaria siano per lo più italiani, secondo quanto affermato dai consulenti finanziari della stessa. Inoltre – osservano – appare “quantomeno insolito e non rituale che dopo giorni non si conoscano ancora i titolari della cordata, gli obiettivi e le intenzioni per operare nell’esclusivo interesse del Modena calcio”. Una società – ricordano – che rappresenta “un capitale importante sia a livello economico sia a livello identitario e di immagine della città”.
“È un diritto della città – osservano pertanto i consiglieri – sapere chi realmente possiede la società, quali sono le intenzioni della nuova proprietà per rafforzare la squadra e quali i motivi che hanno indotto una cordata non modenese ad investire cifre importanti per comprare il Modena”. I due esponenti del pd chiedono pertanto alla Giunta regionale informazioni in tal senso e ne sollecitano un impegno, in raccordo con l’amministrazione comunale di Modena, “per verificare i passaggi legali e il rispetto di tutti gli accordi con l’ente locale”, in quanto – sostengono – “è fondamentale, per il bene della città e della società avere garanzie della massima conoscenza e legalità nel passaggio proprietario e nelle azioni conseguenti per il Modena calcio”.
Da ultimo Muzzarelli e Richetti vogliono sapere dall’esecutivo regionale “quali siano le valutazioni su quanto avvenuto sinora e come ritenga di poter assicurare, nel pieno rispetto della libertà imprenditoriale, la trasparenza e la tutela di un marchio di identità della città quale è il Modena da oltre novant’anni”.