Sabato pomeriggio, in piazza dell’ Unità, un’ ispettrice di polizia municipale è stata ferita al volto col casco da un siciliano quarantenne
che, a bordo di un motorino, era stato fermato in quanto non aveva rispettato il semaforo rosso.
Costui, alla richiesta dei documenti, prima ha tentato di allontanarsi poi, con fredda determinazione, con una testata ha colpito il viso dell’ispettrice che, a causa del casco che l’ aggressore ancora indossava, ha riportato lesioni tali da dover ricorrere alle cure dei sanitari del
pronto soccorso.
L’aggressore, con precedenti penali legati ad atti di violenza e rapina, è stato immediatamente arrestato e rinchiuso in cella in attesa di essere
giudicato stamane per direttissima, mentre il ciclomotore, privo di assicurazione, è stato sequestrato.
E così sono già 4 i poliziotti municipali feriti a seguito di aggressioni subiti dagli appartenenti al Corpo nel corso del servizio prestato per la
tutela della sicurezza della nostra città, e questo in poco più di una settimana: questo deve far riflettere un’ Amministrazione che, a parole,
si lancia in grandi pronunciamenti sulla sicurezza e, nei fatti, lascia ancora oggi i suoi dipendenti più esposti senza quelle minime dotazioni di
difesa personale indispensabili.
I nostri segretari provinciali, Elisa Fancinelli, e regionale, Paolo Sarasini, si uniscono a questa segreteria nell’ augurare una pronta e
totale guarigione alla nostra ispettrice.
(La Segreteria Aziendale SULPM di Bologna)