È dedicata alla sicurezza sul lavoro la manifestazione denominata Inas days, in programma in tutta Italia domani e sabato. Promossa dal patronato della Cisl, nella nostra provincia l’iniziativa si svolge venerdì e sabato dalle 9 alle 19 al centro commerciale Grandemilia di Modena, sabato 27 nei mercati di Carpi e Pavullo.
«Andiamo nelle piazze modenesi per far comprendere ai lavoratori l’importanza della sicurezza sul lavoro e della prevenzione degli infortuni, anche domestici – spiega il responsabile modenese dell’Inas-Cisl Cristiano Marini – Nel triennio 2005-2007 il nostro patronato ha aperto in media 900 pratiche all’anno, mentre ad agosto 2008 ne sono state istruite 560. Sono oltre 400, invece, i ricorsi presentati quest’anno all’Inail e che hanno richiesto l’intervento del medico legale».
L’anno scorso a Modena gli infortuni denunciati all’Inail sono stati complessivamente 23.963, 1.907 dei quali cosiddetti in itinere, cioè nel tragitto casa-lavoro. Nel 2005 e 2006 gli infortuni erano stati rispettivamente 24.206 (1.795 in itinere) e 23.806 (1.886 in itinere). Gli eventi mortali sono stati tredici nel 2007 (cinque in itinere), diciotto nel 2006 (tre in itinere) e ventidue nel 2005 (tre in itinere). Le malattie professionali denunciate l’anno scorso sono state 610, a fronte delle 653 denunce del 2006 e le 550 del 2005. Oltre a offrire gratuitamente informazioni e consulenze sulla tutela dagli infortuni e malattie professionali, il patronato Inas-Cisl si occupa anche di pensioni e previdenza complementare, previdenza sociale e indennità di disoccupazione, invalidità civile e assegno di accompagnamento, assistenza agli emigrati e immigrati.
L’anno scorso l’Inas ha patrocinato il 20 per cento delle pratiche pensionistiche presentate all’Inps di Modena. Gli utenti sono stati 30 mila in tutta la provincia (10 mila solo in città). Aperto 312 giorni l’anno, l’Inas modenese ha una ventina di operatori di patronato ed è tra i primi dieci patronati Cisl d’Italia.