Il Policlinico di Modena e Trenkwalder Pallavolo Modena insieme per garantire agli atleti della gloriosa squadra di volley modenese le condizioni psicofisiche migliori per esercitare la loro attività sportiva. Questo avverrà attraverso il monitoraggio e la sorveglianza continua delle condizioni degli atleti e la diagnosi e la cura tempestiva di infortuni e traumi che possono avere ricadute sulle prestazioni sportive.
La convenzione tra l’Azienda Ospedaliero – Universitaria e la società di pallavolo si inserisce nell’ambito della convenzione che le Aziende sanitarie modenesi, il CONI e l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia avevano sottoscritto nel luglio 2007 per garantire agli atleti, professionisti e non, un percorso medico-sanitario che renda più sicura e pulita la pratica sportiva e, dall’altro, veda il mondo dello sport impegnato e partecipe nelle iniziative avviate dalle aziende sanitarie per promuovere la cultura della salute, in particolare tra i giovani.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e Pallavolo Modena hanno però stipulato una convenzione specifica secondo la quale il Policlinico mette a disposizione un’équipe medico-sanitaria di professionisti composta dal dottor Ennio Gallo, Direttore della Struttura Complessa di Radiologia II, dal dottor Alessandro Cristani, medico di riferimento dell’Azienda per le attività svolte in convenzione, i quali si avvalgono della collaborazione, quale primo consulente ortopedico, del dottor Luigi Tarallo della Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia. Lo staff si avvarrà della collaborazione di alcuni consulenti di fiducia che, oltre ad essere punto di riferimento per le esigenze strettamente diagnostiche e terapeutiche della squadra, avrà il compito di individuare quelle iniziative formative utili a far crescere, tanto negli atleti che in coloro che seguono gli avvenimenti sportivi, la consapevolezza di una cultura dello sport attenta alla salute.
“ll Policlinico di Modena è stato sempre vicino alla gloriosa società gialloblù – spiega il dottor Ennio Gallo – una collaborazione che con nostra enorme soddisfazione ora viene ripristinata entro una cornice istituzionale che vede le due realtà affiancate non solo nella ricerca di performance e di successi che diano lustro alla nostra città, ma nella trasmissione di valori e messaggi positivi per il mondo giovanile e la società”.
L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena eseguirà, a tariffe concordate, periodici check-up dei giocatori ed effettuerà, al bisogno, indagini diagnostiche e prestazioni specialistiche richieste dallo staff medico della squadra.
“Un punto qualificante della convenzione – spiega il dottor Alessandro Cristani – è l’accettazione da parte dei due contraenti di un codice etico che riguarda i rapporti tra il team medico, la Società sportiva e lo staff tecnico al fine di tutelare il diritto fondamentale degli atleti alla pratica dell’attività sportiva libera dal doping e dall’uso improprio degli integratori, supportata da un corretto profilo dietetico, allo scopo di garantire la salute attuale e futura degli atleti”.
La Pallavolo Modena metterà a disposizione del Policlinico due spazi pubblicitari, consistenti in due striscioni con i loghi delle parti firmatarie del protocollo d’intesa CONI e lo slogan Sport+sanità= salute che verranno esposti per tutta la stagione di serie A1 al Pala-Panini. Inoltre, Pallavolo Modena offrirà spazi per aree gestite dalle Aziende Sanitarie o dalle associazioni di volontariato che in esse operano e invierà i propri atleti a partecipare a manifestazioni di promozione della salute tramite lo sport.
“Il Policlinico di Modena – spiega il dottor Stefano Cencetti, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria – non si nasconde il ruolo che ha lo sport quale potente trait d’union, innanzitutto, col mondo giovanile e, quindi, quale efficace veicolo di campagne di promozione della salute. Per questo abbiamo organizzato il convegno Sport e Salute nel maggio scorso e abbiamo aderito alla convenzione col CONI nel luglio 2007. È con gioia quindi che abbiamo assecondato le richieste che sono venute da una delle più prestigiose e amate società sportive modenesi perché mettessimo a disposizione i nostri professionisti e le nostre competenze in fatto di medicina sportiva e traumatologica. Siamo infatti convinti che dall’ambiente sportivo può venire un monito autorevole a perseguire comporta-menti corretti e adottare stili di vita coerenti col nostro quotidiano impegno posto nella prevenzione della malattia e nella salvaguardia della salute dei cittadini”.