300 interventi in anestesia totale da ottobre 2007, di cui 50 colpite da patologia neoplastica, nessun sanmarinese è dovuto uscire dal suo Paese per farsi operare contro il 60% circa dei dodici mesi precedenti: sono i risultati della convenzione tra l’Azienda USL di Bologna e l’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino. La convenzione è stata rinnovata, oggi 23 settembre, con le firme di Francesco Ripa di Meana, direttore generale dell’AUSL di Bologna, e Paolo Pasini, direttore generale dell’ISS di San Marino.
La convenzione, stipulata il 15 ottobre 2007, prevede la collaborazione tecnico scientifica tra i due enti per la realizzazione di attività professionali e di formazione in materia di chirurgia generale, affidata a Elio Jovine, direttore del dipartimento di Chirurgia dell’Ausl di Bologna, la soprintendenza e il coordinamento delle attività dei percorsi assistenziali a cui spetta la formazione sul campo dei chirurghi sanmarinesi.
Come ha dichiarato Francesco Ripa di Meana, “si tratta di un significativo accordo che consente all’Istituto di offrire a tutti i suoi cittadini la possibilità di essere operati senza dover uscire dal Paese, e al tempo stesso, rende disponibile il livello organizzativo, professionale e di qualità raggiunto dalla nostra Azienda”. Secondo Paolo Pasini “questa firma riveste grande importanza dal momento che si tratta di una esperienza molto positiva, largamente apprezzata e che ha restituito la fiducia dei sanmarinesi nei confronti dell’ospedale di Stato. Questo accordo riveste grande importanza anche in prospettiva dal momento che apre la strada ad una grande gamma di collaborazioni possibili”.