La presentazione del progetto “Bellacoopia” è diventato un appuntamento tradizionale: infatti dall’anno scolastico 2001/2002 Legacoop Reggio Emilia è impegnata in questo percorso di comunicazione con la scuola reggiana. L’iniziativa è stata presentata oggi nella sede di Legacoop dal presidente Ildo Cigarini, dal direttore generale Mauro Degola e dal responsabile del progetto Dino Terenziani.
“La longevità dell’iniziativa – spiega il presidente Cigarini – testimonia una reciproca soddisfazione tra la cooperazione che intende trasmettere ai giovani i valori di socialità, mutualità, imprenditorialità, impegno civile e le scuole che, di anno in anno, aderiscono con impegno ed entusiasmo. Va altresì ricordato che Bellacoopia ha saputo aggiornarsi in ogni edizione, facendo tesoro dell’esperienza sul campo e raccogliendo le sollecitazioni che provengono da studenti e professori”.
Per l’anno scolastico 2008/2009 sono stati già banditi due concorsi: “Bellacoopia impresa”, rivolto agli istituti superiori e “Bellacoopia ricerca” per le scuole medie. Entro la fine di ottobre dovranno pervenire a Legacoop le domande di adesione e tra queste verranno finanziate otto idee imprenditoriali, proposte dagli istituti superiori, in funzione della loro fattibilità, originalità e sostenibilità sociale ed altre otto ricerche sulla storia e sulla pratica cooperativa nel nostro territorio, proposte dalle scuole medie, valutando l’interesse del tema prescelto e la metodologia adottata.
Le nove ricerche realizzate, per la prima volta, nello scorso anno scolastico hanno dato esiti di ottimo livello con un grande coinvolgimento del territorio sia per la raccolta dei dati, sia negli incontri di premiazione tenuti scuola per scuola. Questa parte del progetto ha coinvolto in tutto oltre 500 studenti delle scuole medie reggiane. E’ in preparazione ed uscirà entro l’anno un catalogo a stampa di 32 pagine che riassume il lavoro svolto.
Legacoop investe in questa iniziativa oltre 50.000 euro, per supportare con esperti qualificati il lavoro delle scuole, per garantire la copertura delle spese vive, per finanziare i premi previsti (come si addice ad ogni vero Concorso).
“Proprio il 24 settembre – aggiunge Dino Terenziani, responsabile del progetto – si terrà a Bologna un incontro per festeggiare tutte le classi vincitrici della passata edizione in Emilia Romagna. Bellacoopia infatti, partita da Reggio Emilia, è diventato un network regionale e di questo siamo particolarmente fieri.. Concludiamo col segnalare, da una parte, il ruolo fondamentale dei tutor, che seguono da ottobre a maggio i partecipanti, per fornire le necessarie competenze tecnico-organizzative e concretizzare il gemellaggio tra ciascuna scuola (superiore o media) e una cooperativa prescelta per attinenza di oggetto di studio o per omogeneità territoriale. Dall’altra il decollo de “Il Club degli insegnanti di Bellacoopia” che intende offrire occasioni qualificate di formazione e di socializzazione ai docenti che con il loro impegno consentono ormai da sette anni lo svolgersi di questa bella esperienza. I protagonisti veri di Bellacoopia rimangono comunque gli otre 3000 studenti che hanno partecipato alle sette edizioni fin qui di Bellacoopia”.