In 4 mesi tre arresti e due denunce: il culmine lo ha raggiunto lo scorso maggio quando ha rapinato una banca ”armato” di una baguette. Ma da allora un 43enne nativo di Asti, ma residente a Reggio Emilia, ha continuato a delinquere collezionando però scarsi risultati e soprattutto tre arresti e due denunce.
L’ultimo episodio è della scorsa notte quando è stato bloccato dopo un tentativo di furto all’interno di un circolo sociale di Reggio Emilia.
Anche in questo caso è stato bloccato e se l’è cavata con una denuncia per tentato furto aggravato dai carabinieri, intervenuti su richiesta di alcuni cittadini svegliati dall’allarme sonoro del circolo: i militari hanno sorpreso il 43enne mentre tentava di forzare la porta d’ingresso.
L’8 maggio era scappato dopo aver causato un incidente stradale con feriti. Venne però fermato dopo una breve fuga e denunciato per omissione di soccorso, fuga a seguito di incidente con feriti e guida in stato d’ebbrezza.
Cinque giorni dopo mise a segno la rapina alla Carisbo di via Cecati di Reggio Emilia minacciando i presenti con un sacchetto con dentro una baguette spacciata per arma. Venne però fermato dagli stessi impiegati che lo inseguirono dopo la rapina e lo consegnarono ai militari.
Finito agli arresti domiciliari è stato arrestato un mese dopo per evasione perchè decise di farsi una passeggiata. Avendo ottenuto di nuovo i domiciliari eèfinito in carcere dopo due giorni in esecuzione di un provvedimento che gli revocava il beneficio. E ieri la seconda denuncia.