Dal 10 al 12 ottobre 2008, al Cinema Lumière di Via Azzo Gardino 65 a Bologna, si svolgerà la seconda edizione del Terra di Tutti Film Festival, rassegna di documentari e cinema sociale dal sud del mondo. Ingresso gratuito.
Durante la tre giorni del festival, promosso dalle organizzazioni non governative COSPE e
GVC, impegnate da oltre 30 anni nella cooperazione internazionale allo sviluppo, saranno
proiettati 30 lavori selezionati per il concorso tra gli oltre cento corto/medio metraggi
ricevuti da videomaker indipendenti provenienti dai cinque continenti. Sono documentari e
animazioni, che aprono spazi di informazione fra le censure dei media ufficiali, che offrono
testimonianze e visioni in presa diretta dal Sud del mondo.
Lo sviluppo sostenibile e la lotta alla povertà in ambito rurale sono le tematiche selezionate
per questa seconda edizione. Le proposte arrivate alla giuria del Festival raccontano storie di
uomini e donne che resistono all’espropriazione della propria Terra, nel senso più ampio del
termine: terra come territorio su cui costruire identità, come memoria di uno spazio in esilio,
come risorsa da difendere, o luogo di tradizioni in pericolo di estinzione. Immagini dagli
agglomerati urbani africani, alle sierre del Sudamerica, fino agli slum dell’Asia. E ancora storie di futuro incerto di ragazzi e ragazze di strada o stralci di vita nelle baraccopoli. Nelle realtà in cui crescono, nascono storie di amicizia, di incontro tra diversi e di difesa dei propri diritti. In Senegal o in Brasile, in Bolivia o in Libano, in Kosovo o in Palestina, in Iraq o in Romania.
Quest’anno la rassegna sarà arricchita da numerosi eventi collaterali: workshop e dibattiti con registi, produttori, documentaristi e giornalisti, e un concerto dei Ramallah Underground, giovani rapper palestinesi, che si esibiranno sabato 11 Ottobre al TPO di Via Casarini, Bologna.
Il Terra di Tutti Film Festival fa parte del network
europeo di festival di documentari dal sud del mondo, Tierra de Todos y Todas, che coinvolge Spagna, Portogallo e Ungheria ed è arricchito dalla
collaborazione con i festival di cinema sociale dal sud del mondo di Cordoba (Spagna), Maputo (Mozambico), Rosario (Argentina) e La Paz (Bolivia).