Con due distinte comunicazioni effettuate dalla Presidente del Consiglio Comunale, Patrizia Barbolini lo scorso martedì sera, l’Assemblea civica sassolese, è intervenuta in merito a due temi di stringente attualità. L’attentato al Worl Trade Center di New York, (le torri gemelle crollate) dove perirono l’11 Settembre 2001 quasi 3000 persone, è stato ricordato rivolgendo un momento di silenzio proprio alla memoria delle vittime.
La breve riflessione ah di fatto espresso simbolicamente una doppia esigenza: non dimenticare la barbarie del terrorismo e dell’odio e credere e impegnarsi per la costruzione di un mondo dove i valori della libertà, della solidarietà, della pace, della giustizia, dell’uguaglianza siano effettivi e concreti per tutte le persone.
Anche sul tema delle recenti efferate violenze perpetrate recentemente contro la comunità cristiana in alcune regioni dell’India, il Consiglio ha espresso in questo testo, seguente, una valutazione sull’accaduto.
Il Consiglio cittadino condivide i sentimenti collettivi di indignazione e allarme per le violenze subite in India dalla minoranza cristiana. Sono inaccettabili le azioni violente subite dai religiosi e perpetrate anche in queste ore, in luoghi dove vengono prestati fra l’altro aiuto, istruzione e solidarietà quali orfanotrofi, missioni, scuole. L’allarme è ancora più grave nel rilevare il tentativo di imporre nuove leggi che limitino la libertà di culto e religiosa nel paese.
Ritenuto che proprio questi gravi avvenimenti siano un segnale evidente di quanto ogni tipo di intolleranza, fanatismo e timore di chi appare diverso, possano essere gravi e portare conseguenze violente oltre ogni aspettativa, auspica che il consiglio comunale voglia unirsi in un documento di condanna contro ogni forma di violenza, intolleranza e limitazione della libertà religiosa di chiunque in qualunque paese.
Il Consiglio Comunale di Sassuolo invita quindi a riconoscere la reciprocità nel rispetto della libertà religiosa quale minimo comune denominatore per una pacifica convivenza e unendosi a chi esprime condanna per i gravi avvenimenti indiani, auspica che dal consiglio comunale parta un invito alla riflessione personale di ogni cittadino in direzione della tolleranza, senza strumentalizzazioni e iniziative che in un momento così delicato potrebbero a loro volta amplificare ulteriori episodi di divisione e disaccordo.