Dopo quasi vent’anni di onorata carriera, lo storico campo sintetico da calcio di via Luthuli ha lasciato il posto a una nuova struttura, dalle caratteristiche tecniche all’avanguardia, che potrà soddisfare in ogni stagione le esigenze di scuole, centri sociali, squadre amatoriali e professionistiche.
Il nuovo campo sintetico comunale da calcio di via Luthuli 31 – intitolato all’indimenticato dirigente della Federcalcio reggiana Ugo Valli – è stato realizzato grazie alla collaborazione tra Comune di Reggio Emilia e soggetti privati e sarà gestito da Fondazione per lo sport e gruppo sportivo Falk, che insieme alla polisportiva Galileo promuove il progetto ‘Calcioland – area protetta per non solo sport’.
Oggi, lunedì 8 settembre, alle ore 19.30, Festa d’inaugurazione, alla presenza del sindaco Graziano Delrio e dell’assessore comunale alla Cultura e Sport Giovanni Catellani.
Questo il programma:
Ore 19.30 presentazione
Ore 19.40 sfilata delle squadre giovanili di Falk e Galileo partecipanti a Calcioland
Ore 19.50 Interventi: Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia; Giovanni Catellani, assessore Cultura e Sport Comune di Reggio E.;
Gianni Torelli, delegato Figc comitato di Reggio Emilia; Alberto Arati , presidente G.S. Falk
Ore 20.15 Inaugurazione del campo da calcio Ugo Valli
Ore 20.30 Partita di calcio amichevole: Amministratori – Vecchie glorie granata
“È un’emozione particolare per me inaugurare questo nuovo impianto, in un’area che mi ha visto giocare da ragazzino con la maglia della Falk – dice il sindaco Delrio.
La filosofia che vent’anni fà vide operare insieme sfera pubblica e privata, ha ispirato anche questo nuovo intervento, ove il privato si è accollato una parte dell’onere delle opere da realizzare.
“Vale la pena sottolineare come la sempre più stretta collaborazione tra società sportive e Amministrazione comunale è alla base anche della nascita della Fondazione per lo sport, un soggetto di tipo nuovo partecipato da privati, tra cui in primis le società sportive dilettantistiche, nato per realizzare politiche sportive condivise e finalizzate al sostegno ad una concezione dello sport inteso come strumento di educazione e formazione personale e sociale.
“Un più stretto rapporto tra Comune e associazioni sportive potrà indurre queste ultime a fare investimenti che, migliorando il patrimonio impiantistico della città, consenta loro di radicarsi sul territorio.
“Questa filosofia ha dato vita alla realizzazione dell’impianto che inauguriamo oggi, come della palestra della danza che inaugureremo tra breve e la nuova piscina coperta di via Assalini-Fenulli. Grandi e piccoli progetti di una città al primo posto in Emilia Romagna per numero di aree sportive pubbliche e private per abitante”.