Coltivava in un podere una pianta di marijuana alta più di due metri. Quando i carabinieri lo hanno sorpreso, a Campegine, un operaio incensurato di 20 anni ha detto di essersi improvvisato coltivatore perchè producendola poteva risparmiare dato che, allo spaccio, la droga era aumentata di prezzo.
La pianta, del peso di 1,800 kg, era interrata in un grosso vaso di fiori e delimitata da una recinzione.
Nei suoi confronti è scattata una denuncia per coltivazione illecita di marijuana. E’ stato inoltre segnalato alla Prefettura quale assuntore.
