Migliaia di libri appartenuti per decenni alla biblioteca San Carlo di Modena, specializzata in filosofia e scienze umane, sociali e religiose, costituiranno- assieme a materiali edili – l’installazione “Bibliodinamica”, progettata dall’artista Clara Matelli in collaborazione con Paolo Cesaretti, per la campata centrale dell’atrio del Palazzo dei Musei di Modena.
L’iniziativa si svolge nell’ambito dell’ottavo Festival filosofia, in programma da venerdì 19 a domenica 21 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo.
I volumi, scartati perché invecchiati, doppi, ricevuti in omaggio o semplicemente non pertinenti alle materie in cui la biblioteca è specializzata, potranno essere presi dai visitatori in cambio di un libero contributo destinato a sostenere biblioteche in aree svantaggiate, come Nuova Iguaçu di Rio de Janeiro (Brasile) e la biblioteca “Lorenzina Lotti”, realizzata in un tucul a Shallalà (Etiopia), grazie alla mediazione dell’Associazione italiana biblioteche e dell’Associazione Modena per gli altri.
Togliendo progressivamente libri, i visitatori diverranno parte attiva dell’installazione, che si attuerà – come un mandala tibetano – proprio nel suo disfarsi: alla fine, i materiali edili torneranno nei cantieri e i fondi raccolti genereranno altri libri, senza produrre scarto.