Il corpo senza vita di un cittadino macedone di 50 anni, la cui scomparsa era stata denunciata intorno alle 19 da un’amica, è stato recuperato ieri alle 23.30 – grazie all’intervento congiunto dei militari, dei Vigili del fuoco, dei sommozzatori di Ravenna – immerso a 4 metri sotto il livello dell’acqua del canale Emiliano Romagnolo, all’altezza di via del Piano nel Comune di Medicina.
L’uomo era andato al canale per pescare come faceva di solito ma ha messo un piede in fallo, è caduto in acqua ed è annegato.
L’amica aveva allertato i Carabinieri dopo aver notato che sulla sponda del canale si trovavano abbandonate la bicicletta dell’uomo con le sue canne da pesca ed altri oggetti personali.
Il corpo del macedone, impiegato regolarmente come muratore, è stato così ritrovato in un punto distante circa 300 metri dal luogo in cui erano state individuate le tracce del suo scivolamento.
La vittima lascia una moglie e 2 figlie, di 12 e 14 anni, tutte residenti in Macedonia.