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Giareda 2008: presentato dal Sindaco il programma della Sagra di Reggio

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Una festa per ‘ricominciare’, riprendere dopo le ferie estive il lavoro, la scuola, la vita in famiglia, le occupazioni che ci accompagneranno durante l’anno. Una festa per incontrarsi, rivedere gli amici e condividere esperienze e progetti, per ricominciare a vivere insieme la nostra città. Un rito denso di significato – religioso, sociale, culturale – e più che mai vitale, è la Sagra della Giareda, la festa della Ghiara che quest’anno si ripropone, dal 3 all’8 settembre, nella ventinovesima edizione.


Il ricco programma dell’edizione 2008 è stato presentato oggi dal sindaco di Reggio, Graziano Delrio; dall’assessore provinciale all’Agricoltura, Roberta Rivi; dal presidente della Fabbriceria laica della Ghiara, Camillo Rossi; da padre Fiorenzo Gobbo, priore della Comunità dei Servi di Maria della Ghiara e da Mara Garuti, dirigente del Servizio attività produttive del Comune di Reggio.

UNA FESTA DELL’INGEGNO COLLETTIVO. “La Giareda – ha detto il sindaco Delrio – è una festa che ci invita e ci aiuta ad amare di più la nostra città, a viverla come luogo di relazione e di incontro fra le persone. E’ un’opera collettiva, che pone in risalto le diverse vocazioni della città, da quelle culturali a quelle economiche e commerciali. Avviene così da quattro secoli, quando fu istituita quella che all’epoca era una Fiera, che si teneva in aprile, nel periodo dell’anniversario del primo miracolo della Madonna della Ghiara. Il programma dell’edizione 2008 contiene, in particolare, eventi culturali di grande rilievo, come la Mostra su Matilde di Canossa e la riapertura della Sinagoga, restaurata dal Comune, segni delle nostre radici culturali e sociali, della vocazione di Reggio al dialogo fra diversità. Una mostra dedicata all’immagine anche allo Spazio Gerra, edificio che invece sottolinea l’attenzione di Reggio alla contemporaneità e all’innovazione”.
“Il senso collettivo della Giareda – ha sottolineato il sindaco – è dato inoltre dalla partecipazione delle decine di associazioni di volontariato, dalle scuole superiori come il ‘Chierici’, dai numerosi artigiani espositori e dalle associazioni di categoria che, come sempre, partecipano a questo evento; e naturalmente dal fondamentale e puntuale impegno della Fabbriceria laica della Ghiara e dalla Comunità dei Servi di Maria”.
“La Provincia – ha detto l’assessore Rivi – partecipa quest’anno con un impegno significativo, come l’allestimento del Mercato degli agricoltori, nella sede di palazzo Allende. Si pongono in relazione diretta produttori, una ventina, e consumatori, e si portano il mondo rurale e i suoi prodotti nel cuore della città. Fra questi prodotti anche quelli che già erano presenti in epoca matildica e sono giunti fino a noi. Vogliamo evidenziare come l’agricoltura sia bella e possa quindi contribuire a pieno titolo alla bellezza di questa festa”.

IL QUADRO. Il presidente Rossi e padre Fiorenzo, che è anche pittore e studioso di arte, hanno dato una lettura iconologia dell’Adorazione dei Magi, opera del 1608 di Jacopo Palma il Giovane, tela scelta quest’anno come ‘logo’ della Giareda. Il quadro, commissionato per la Cappella dell’Arte della seta, in Ghiara, fu asportato nel 1783 dal duca Ercole III d’Este a Modena, dove ancora oggi si trova, nella Galleria estense.

“Ricorrono quest’anno i 400 anni di realizzazione del dipinto – ha detto fra l’altro padre Fiorenzo – eseguito da Palma il Giovane, che fu allievo del Tiziano. Fu la prima opera pittorica in assoluto eseguita per il santuario. Commissionata dall’Arte della seta, propone i Re Magi, protettori di quella Corporazione. La Madonna e il Bambino ripropongono l’iconografia dell’affresco della Madonna della Ghiara. Sono visibili i rappresentanti dell’Arte della seta dell’epoca e il sovrintendente della Corporazione, una cassa con il tesoro e le offerte. Il dipinto è costruito come un ponte fra cielo e terra”.
“E’ significativo – detto Rossi – che sia stata proprio una corporazione di imprenditori e mercanti la prima a sistemare un quadro nel Tempio, di cui ancora non era iniziata la decorazione delle volte: un segno di intelligenza e sensibilità. Mi auguro che si possa prevedere in un prossimo futuro un ritorno di questo pregevole dipinto nella chiesa per cui fu commissionato”.

L’INAUGURAZIONE E GLI EVENTI. L’inaugurazione della Giareda è prevista per mercoledì 3 settembre alle ore 18, in corso Garibaldi, con l’intervento del sindaco Delrio, del vescovo Adriano Caprioli, del presidente della Fabbriceria, Rossi e di padre Fiorenzo. Saranno presenti le autorità cittadine.
Quest’anno le occasioni di stare insieme, partecipare a eventi culturali, artistici e religiosi sono appunto numerose e importanti. E rendono bene l’idea di quanto Reggio cresca e muti, di anno in anno, offrendo stimoli in grado di incidere nella coscienza collettiva, densi di memoria, storia e contemporaneità.
Accanto alle celebrazioni liturgiche – la più importante è l’8 settembre, festa della Natività della Beata Vergine Maria: alle ore 11 nella Basilica della Ghiara, la Messa presieduta dal vescovo Caprioli – l’ampio spazio riservato al volontariato, presente negli stand con una trentina di associazioni e la mostra-mercato Pro missioni.
E poi eventi culturali in luoghi riqualificati della città come le mostre Matilde e il tesoro dei Canossa tra castelli e città nelle sedi espositive di palazzo Magnani, dei Musei civici e del Museo diocesano; Immagine la vita allo Spazio Marco Gerra; l’apertura del Museo del tesoro della Basilica della Ghiara; i concerti in Basilica (musiche barocche con l’ensemble Cappella Farnesiana e, sul sagrato, la Filarmonica Città del Tricolore); gli eventi e spettacoli dedicati ai bambini e ai ragazzi al parco Cervi, a cura dei ragazzi del Ceis e degli studenti del ‘Chierici’.
Il 7 settembre, inoltre, in occasione della nona Giornata europea della cultura ebraica, sarà inaugurata e riaperta nel 150° anniversario dell’edificazione la Sinagoga di via dell’Aquila nell’ambito dell’evento Musica e parole. L’evento avviene a conclusione dei restauri dell’edificio a cura del Comune di Reggio.
Tra storia e modernità, nell’aula magna dell’Università, in viale Allegri, il convegno Dalle colline al Po: 125 anni di ferrovie a Reggio Emilia a cura di Act e Safre.
E non possono certo mancare i ‘classici’ che da anni caratterizzano la Giareda, come la mostra Altari fioriti a cura dei fioristi reggiani aderenti a Confcommercio e Confesercenti, all’interno nella Basilica e il Concorso di poesia dialettale, giunto alla ventottesima edizione: la premiazione si terrà al centro sociale Catomes tot; quindi la diciassettesima Mostra nazionale dei Bonsai Suiseki nel chiostro grande della Ghiara, a cura di Helen Club Bonsai.
I commercianti dell’associazione Boulevard Santo Stefano promuovono in via Emilia Santo Stefano due giorni di Festa in strada. E non mancherà il concerto di Radio Bruno estate in piazza della Vittoria.
Significativa l’apertura del Mercato degli agricoltori, alla prima edizione, promosso dalla Provincia nei cortili di palazzo Allende, mentre la Comunità montana sarà presente con stand dedicati in corso Garibaldi. In via Farini, esposizione di Artigianato artistico a cura degli Artefici dei Canossa e di Cna (20 espositori) e in corso Garibaldi il defilèe Mille anni di moda dall’anno-Mille ai giorni nostri, sfilata storica di figuranti in costume.
Edifici antichi e contemporanei, luoghi di incontro, parchi e strade, tutti insieme sede ‘diffusa’ della Giareda 2008, gravitano su corso Garibaldi, che sarà invaso dai vivaci e ricchi banchi degli ambulanti (in tutto 80 venditori di dolciumi, frutta secca, giocattoli, bigiotteria, ceramiche, libri, oggetti in legno, prodotti sudamericani e orientali, articoli in pelle o per la casa… ) e dai 35 stand dei 25 espositori dell’artigianato locale, con i loro prodotti in ferro battuto, vimini, ceramiche, mobili, ricami, opere in oro e in vetro soffiato… per il trionfo delle Arti e dei Mestieri.
E’ prevista l’apertura pomeridiana e serale dei negozi del Centro storico.
La Giareda 2008 è promossa da Comune di Reggio; Circoscrizione Centro storico; Fabbriceria laica della Ghiara; Comunità dei Servi di Maria; Provincia di Reggio; Camera di commercio; Commissione provinciale artigianato; Confartigianato-Apa; Confederazione nazionale artigianato; Confcommercio; Confesercenti.