Procede senza pause il lavoro della Scuderia Ferrari Marlboro. Già ieri i tecnici che erano in pista a Valencia si sono incontrati con i loro colleghi rimasti a Maranello per fare il consueto punto post Gran Premio, nel corso del quale vengono riesaminati i momenti salienti del weekend di gara e vengono decise le azioni per il futuro immediato.
Alla riunione ha preso parte anche il Presidente Luca di Montezemolo, che si è poi trattenuto con i vertici della Scuderia per un’analisi a tutto tondo del momento. Montezemolo ha espresso la sua soddisfazione per il bellissimo successo di Felipe, giunto proprio in occasione della sua centesima presenza in Formula 1, tutte ottenute alla guida di una monoposto spinta da un motore Ferrari da un pilota cresciuto sotto l’egida di Maranello. La vittoria di Valencia ha coinciso anche con la duecentesima gara della Bridgestone nella massima formula dell’automobilismo sportivo: con la casa giapponese la Ferrari ha conquistato 88 dei suoi 207 successi.
Le prime analisi effettuate sul motore della vettura di Kimi Raikkonen, giunto a Maranello questa mattina, hanno confermato la rottura di una biella. Sono in corso ulteriori controlli per cercare di capire quali cause abbiano provocato il cedimento del componente, anche se è facile ipotizzare che si sia trattato di un problema simile a quello che aveva costretto Felipe al ritiro quando mancavano tre giri al termine del Gran Premio d’Ungheria. Peraltro, i tecnici erano consapevoli di un potenziale rischio sull’unità del motore 056 montato sulla macchina di Kimi, che era alla sua seconda gara, visto che le bielle facevano parte dello stesso lotto di quelle usate sul propulsore di Felipe.
Un’eventuale sostituzione del motore di Kimi avrebbe costretto il pilota finlandese a partire molto indietro sullo schieramento su un circuito su cui si è rivelato impossibile effettuare sorpassi, a conferma che non basta portare la Formula 1 in una città e in un’ambientazione affascinante per fare spettacolo.
Oggi si tornata in pista.
Andrea Bertolini porta la F2008 al debutto sul circuito di Monza utilizzando la seconda delle quattro giornate “jolly” a disposizione di tutte le squadre di Formula 1 nell’ambito dell’accordo che regola i test privati. Il pilota italiano sarà seguito domani e giovedì da Felipe Massa, mentre toccherà a Kimi Raikkonen chiudere questa intensa sessione di prove sul tracciato che ospiterà il prossimo 14 settembre il Gran Premio d’Italia.