Stava per scappare in treno, ma è stato arrestato dalla Polizia ferroviaria nella stazione di Torino Porta Nuova. E’ il diciannovenne milanese A.N., slavo di origine, accusato di truffa aggravata ai danni di due bolognesi ai quali la sua banda stava cercando di vendere un albergo inesistente per la cifra di 10 milioni di euro. Al momento dell’arresto aveva nella borsa 37.500 euro.
Secondo le accuse, infatti, il giovane faceva parte di una banda più vasta che stava portando avanti, fra l’Italia e l’Olanda, una truffa da circa 250mila euro, di cui 208mila già consegnati ad Amsterdam ad altri componenti dell’organizzazione.
