Nella splendida cornice del Castello di Montecuccolo a Pavullo, stasera a partire dalle ore 21, si esibirà il Maurizio di Fulvio Trio, con Claudio Marzolo al basso e Davide La Rovere alle percussioni, per un insolito viaggio dalla tradizione musicale europea a quella latino-americana, passando per il mondo delle percussioni africane.
Maurizio Di Fulvio, nato a Chieti, risiede a Pescara. Dopo il diploma in chitarra classica si è formato artisticamente con musicisti come Bream, Carlevaro, Scofield e Metheny; ha ottenuto primi premi e vari riconoscimenti in concorsi prestigiosi e svolge una brillante carriera concertistica, suonando soprattutto in Europa e in America, sia in qualità di solista che con formazioni varie. Ha effettuato registrazioni per emittenti televisive e radiofoniche e ha partecipato a diverse sedute discografiche, incidendo un repertorio che comprende pagine della letteratura chitarristica, composizioni proprie, trascrizioni, arrangiamenti e improvvisazioni di matrice jazzistica e latino-americana. Numerose sono le attenzioni di importanti compositori del nostro tempo, tra cui Bussotti, Berio e Sciarrino, che spesso gli hanno affidato la revisione, l’adattamento e l’interpretazione delle loro opere, e significative sono le lodevoli testimonianze del pubblico. È considerato dalla critica internazionale uno dei chitarristi più interessanti e innovativi del panorama musicale contemporaneo. “… Versatile ed eclettico, dal temperamento caldo e spontaneo, abile improvvisatore e raffinato arrangiatore”, “… capace di leggere e restituire con la medesima forza e intensità linguaggi assolutamente diversi”, “… la sua esecuzione, a volte grintosa ed energica, altre volte raffinata e ornata, sempre in bilico tra rispetto della tradizione e innovazione, è sorretta da un’innata eleganza strumentale”.
A Maurizio Di Fulvio, leader dell’omonimo trio, si uniscono Claudio Marzolo, contrabbassista raffinato e dalla solida preparazione che, grazie all’utilizzo dell’archetto, passa da accompagnatore a voce solista, creando atmosfere ricche di bellezza melodica e di pregevole musicalità e Davide La Rovere, percussionista-batterista dal tocco morbido e vellutato che, rispondendo a una precisa poetica espressiva, mostra vigore ritmico tipico dell’estetica “nera” insieme a una continua e incessante creatività fatta di trovate ed effetti strumentali.
Nell’impostazione stilistica e interpretativa il Maurizio Di Fulvio Trio coniuga momenti in cui predominano il rigore formale e l’adozione di procedimenti mutuati dalla tradizione storica europea a momenti di autentica estemporaneità della prassi esecutiva secondo i canoni linguistici ed espressivi propri delle civiltà musicali afro e latino-americane. Eleganza strumentale, equilibrio tecnico-esecutivo e sound inconfondibile sono le caratteristiche che predominano nel Trio, che ha due cd al suo attivo: il primo composto per lo più da cover, il secondo realizzato prevalentemente con composizioni originali. Ospitato nei maggiori festival europei e americani, si esibisce in performance intense e cariche di pathos.