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Rivi (PD) difende la Croce Rossa di Reggio Emilia

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Un’interrogazione a risposta scritta del Consigliere regionale del Pd Gianluca Rivi per difendere i comitati locali della Croce Rossa di Reggio Emilia: «Da Roma, proprio nel momento in cui la Lega nord predica a parole il federalismo, si tarpano le ali alle varie province e si minaccia il commissariamento. Così si mettono a rischio i servizi delle Emergenze al territorio».


«Il Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana ha imposto ai comitati locali una “tassa” come contribuzione straordinaria per ripianare l’ingente ammontare dei debiti gestionali dell’Ente, che corrispondono a circa 16 milioni di euro» ricostruisce la vicenda Rivi, spiegando che «diversi comitati locali della CRI di Reggio Emilia, attraverso l’espressione dei propri volontari riuniti in assemblee, si sono opposti a questo provvedimento considerandolo ingiusto» e che «il patrimonio posseduto dai comitati locali della CRI è soprattutto frutto del lavoro dei volontari, delle convenzioni coi Comuni e delle tante donazioni dei singoli cittadini e degli imprenditori, nonché tramite le feste di sottoscrizione e le cene popolari».

Il consigliere regionale del Partito democratico afferma: «Il contributo richiesto potrebbe comportare in molti casi una riduzione dei servizi e dell’operatività complessiva dei comitati locali di Croce rossa, in particolar modo nel delicato settore delle Emergenze, con un evidente danno per le comunità nelle quali operano e per la qualità della vita dei cittadini».

«Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli esponenti della Lega nord, sempre pronti a sbandierare i vessilli del federalismo davanti a un provvedimento come questo, che più “romanocentrico” non si può – attacca il consigliere del Pd – A Roma il Comitato Centrale della Cri ha fior di dirigenti, assunzioni e disponibilità di auto blu. Nella province invece va avanti grazie all’impegno dei volontari e alla generosità dei cittadini. Gli esponenti del Carroccio trovano giusto, ora che stanno al Governo, che tocchi ai reggiani e alle varie province più in generale ripianare i debiti contratti nella capitale?»

Ricordando che «diverse istituzioni locali reggiane hanno già manifestato la propria vicinanza ai comitati locali della CRI» Rivi esprime «il proprio sostegno e la piena solidarietà ai comitati locali di Croce Rossa per la posizione assunta nei confronti della richiesta di contribuzione economica straordinaria» ma anche «la forte preoccupazione per le ricadute che ci saranno sui livelli dei servizi».