Non c’è bisogno di una chiesa sotto casa per essere cristiani ne di una moschea per essere musulmani. La Lega Nord si schiera dalla parte della stragrande maggioranza della cittadinanza che ha espresso, nei giorni scorsi, il proprio diniego in merito alla possibile apertura di una nuova moschea/centro culturale islamico nel territorio sassolese.
Circa una settimana fa la Lega Nord si è preoccupata di rendere pubblica la proposta di un gruppo culturale islamico che individuava due possibili siti come potenziali sedi di moschee/centri culturali islamici. La reazione dei cittadini non si è fatta attendere. Dal centro alla periferia un secco veto al Sindaco a concedere l’autorizzazione che legittimerebbe un’operazione e che potrebbe sfociare in una massiccia protesta nei confronti della pubblica amministrazione da parte della cittadinanza come già successo alcuni anni fa quando si voleva aprire la succursale del liceo Formiggini nello stabile dei Quadrati a Braida.
La Lega Nord diffida quindi il sindaco Graziano Pattuzzi a concedere autorizzazioni per l’apertura di nuove moschee/centri culturali islamici anche in virtù del fatto che non esiste alcun trattato/accordo fra lo Stato Italiano e l’Islam in materia. Per nessun motivo un amministratore deve intraprendere iniziative che vadano contro la volontà dei cittadini che con il loro voto hanno legittimato l’Amministrazione di centro sinistra e che si sentono sempre meno rappresentati dalla stessa. Ricordo anche all’Amministrazione Comunale di provvedere alla chiusura dei locali in via Circonvallazione 185 entro fine agosto, come ipotizzato pubblicamente dal sindaco Graziano Pattuzzi, in quanto oggetto di abusi urbanistici/edilizi. Se non si andrà nella direzione di legittimare ciò che non è in regola, la Lega Nord potrebbe procedere a denunciare anche penalmente i responsabili qualora esistessero i presupposti necessari.
(Gianfrancesco Menani Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo
Mauro Guandalini Segretario sezione Lega Nord Padania Sassuolo)