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‘Armonie’ a San Martino di Montese con quattro clarinetti

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Varia dal classico al contemporaneo il programma proposto nel concerto che l’Estense clarinet quartet terrà questa sera nella chiesa parrocchiale di San Martino a Montese nell’ambito della rassegna “Armonie tra musica e architettura”. Il concerto inizia alle 21, l’ingresso è libero.


“Armonie”, la rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.
Il quartetto di clarinetti aprirà il concerto con l’opera, l’Ouverture da “Le nozze di Figaro” di Mozart e l’ Intermezzo del “Guglielmo Tell” di Rossini, per passare poi al Novecento di Gershwin e di Henghel Gualdi. Di nuovo due pagine di Mozart, poi la “Marcia funebre” di Gounod. La seconda parte del programma è tutta dedicata al ’900 con la “Plaisenterie” di Scarmolin, la “Sonatina” di Ferneyhough, “Quatuor” di Dubois, la “Serenata al chiaro di luna” di Miller, “Misty” di Garner e infine “Caprice for clarinet” di Grundman.

Con un vasto repertorio che spazia dalla musica classica al blues alla musica popolare, l’Estense clarinet quartet, attivo dal 2002, si propone di mettere in rilievo la grande espressività e flessibilità del clarinetto. Il quartetto ha partecipato a molti festival e stagioni di musica cameristica nel nostro territorio. I suoi componenti affiancano alla musica da camera la collaborazione con importanti orchestre italiane e straniere e l’insegnamento.

La chiesa parrocchiale di San Martino vescovo, menzionata fin dal Mille, ha oggi un aspetto dovuto ai rifacimenti promossi dai nobili Montecuccoli, feudatari della zona, ai quali nei secoli è stata legata la storia della chiesa. Due lapidi murate nella cappella maggiore ricordano infatti l’impegno dell’arciprete don Ercole Montecuccoli che nel 1615 promosse la ristrutturazione dell’edificio e l’istituzione di una scuola per i fanciulli.