Sei i punti conquistati dalla Scuderia Ferrari Marlboro nel Gran Premio d’Ungheria, frutto del terzo posto di Kimi Raikkonen. Felipe Massa è stato costretto al ritiro per il cedimento del propulsore quando si trovava in testa a tre giri dalla fine. Dopo undici gare in questa stagione la Scuderia Ferrari Marlboro rimane al comando della classifica Costruttori con 111 punti mentre Kimi e Felipe sono al secondo e al terzo posto in quella Piloti, con un ritardo, rispettivamente, di 5 e 8 punti dal leader.
Stefano Domenicali: “Oggi abbiamo dimostrato il valore della nostra squadra e dei nostri piloti ma non abbiamo avuto quell’assoluta affidabilità che è fondamentale. Felipe ha fatto forse la gara più bella della sua carriera e siamo molto dispiaciuti per quello che gli è successo ad una dozzina di chilometri dalla fine. Ha fatto una partenza straordinaria, ha attaccato quando era il momento di farlo e stava gestendo con acume l’ultima parte di gara per ottenere una vittoria che strameritava. La corsa di Kimi è stata compromessa ieri dal risultato negativo in qualifica: quando si parte dietro è difficile risalire. E’ rimasto dietro Alonso per buona parte della gara ma quando ha finalmente avuto pista libera ha dimostrato tutto il potenziale suo e della F2008. Dobbiamo reagire a questo momento negativo, alla nostra maniera: con grinta, determinazione e con l’impegno di tutti. Abbiamo tre settimane davanti di duro lavoro per prepararci al meglio per il Gran Premio d’Europa”.
Felipe Massa: “E’ successo tutto all’improvviso, senza che ci fosse stato il minimo segnale. Stavo gestendo la corsa perché avevo un buon margine di vantaggio sul secondo dopo che Hamilton era stato attardato da un problema: non stavo rischiando assolutamente nulla. Sono molto frustrato in questo momento perché oggi avevo un’ottima macchina e avevamo fatto tutto alla perfezione fino a pochi chilometri dall’arrivo. Purtroppo, le corse possono essere crudeli. Abbiamo dato tutto ma queste cose possono accadere: ora non dobbiamo mollare ma reagire subito. Ci sono sette gare da disputare e 70 punti in palio: c’è tutto il tempo per rimontare. I nostri avversari sono forti ma noi abbiamo dimostrato di essere al loro livello”.
Kimi Raikkonen: “Mi dispiace per Felipe e per la squadra, è brutto perdere una gara in questo modo. Per me è stata dura perché quando si sta a lungo dietro una vettura più lenta diventa frustrante e noioso. Quando finalmente ho potuto spingere la macchina si comportava molto bene ma ormai era troppo tardi. Sono arrivato nella scia di Glock ma, all’ultimo, ho dovuto rallentare perché c’è stato un problema meccanico sul retrotreno e la squadra mi ha detto di essere molto cauto per cercare di portare la macchina al traguardo. E’ vero, sono quello che ha guadagnato più punti fra i primi tre della classifica, a dimostrazione che questo campionato è davvero imprevedibile, fatto di alti e bassi per tutti. E’ stato un weekend deludente per me ma, almeno, sono riuscito a tirarne fuori un risultato decente. Dobbiamo cercare di sistemare i problemi che abbiamo in qualifica per partire davanti in modo da sfruttare il potenziale della vettura: se ci riusciremo, allora potremo tornare a lottare per la vittoria.
Luca Baldisserri: “Fa male vedere una macchina fermarsi per un cedimento a pochi giri dalla fine quando si trova saldamente in testa. E’ un vero peccato, perché Felipe ha fatto una corsa straordinaria: una partenza perfetta, un ritmo sempre veloce e un’ottima gestione della situazione nell’ultima parte. Kimi è rimasto dietro Alonso per due terzi della gara e soltanto quando ha avuto pista libera ha potuto dimostrare quanto era in grado di fare. Oggi abbiamo dimostrato che il nostro pacchetto è all’altezza della situazione per quanto riguarda la prestazione ma non abbiamo avuto la necessaria affidabilità. Dobbiamo continuare ad impegnarci per migliorare ancora, come peraltro faranno i nostri avversari. Ci aspettano delle settimane di duro lavoro in vista della prossima gara, dove vogliamo raccogliere quello che oggi ci è sfuggito di mano proprio all’ultimo”.