«Siamo profondamente delusi. Tutti gli sportivi modenese lo sono. Il doping è un’offesa alla lealtà sportiva, allo spirito più autentico e profondo dello sport». E’ questo il commento di Stefano Vaccari, assessore allo Sport della Provincia di Modena, a proposito delle ammissioni di Riccardo Riccò sull’utilizzo di sostanze dopanti.
«Il ciclista modenese – sottolinea Vaccari – di cui ho apprezzato l’ammissione di colpa, ha sbagliato e ora deve pagare. E non deve essere il solo, perché qualcuno può averlo aiutato a trovare e assumere le sostanze proibite che ha ammesso di avere utilizzato».
Vaccari ricorda, inoltre, che il ciclismo in questo momento «ha bisogno di esempi positivi perché, nonostante tutto è una disciplina ancora viva come dimostrano le migliaia di appassionati modenesi e i tanti ragazzi che tuttora praticano e si avvicinano a questo sport».